Questa settimana che sta per iniziare ci porterà a festeggiare un simbolo importante per l’umanità … la Donna! E proprio in onore dell’8 marzo voglio presentarvi una ricetta di Parmigiana Light con pon pon di mimosa di uovo elaborata da Giovanni Romano.
PARMIGIANA LIGHT CON PON PON DI MIMOSA DI UOVO
Ingredienti per 2 persone:
1 melanzana bella grossa
1 mozzarella o fior di latte
100 g di prosciutto cotto
parmigiano gratuggiato q.b.
olio evo q.b.
2 pomodorini pachino bello sodi
1 rosso d’uovo sodo
1 ciuffo di basilco fresco
Preparazione:
Lavate accuratamente la melanzana e asciugatela, affettatela per il verso largo della stessa e mettetela per un paio di ore sotto pressa con del sale grosso in un contenitore con un peso sopra, facendo così si eliminerà l’acqua di vegetazione in eccesso e sopratutto amara.
Trascorsa qualche ora togliete le melanzane dal peso e asciugatele con carta da cucina assorbente, riscaldate a fuoco alto una piastra e grigliatevi le fette tonde di melanzana entrambe i lati e lasciatele evaporare largamente in un piatto largo.
Affettate la mozzarella o fior di latte, in base a ciò che gradite, e strizzatele leggermente tra le mani con della carta per asciugare per privarlo del siero in eccesso, tagliate a listarelle grosso il prosciutto cotto e andiamo a comporre la nostra parmigiana light.
In una teglia rivestista da carta forno montate la parmigiana con le fette di melanzane alternandole con il latticino, il prosciutto cotto e il formaggio grattugiato irrorando ogni strato con un filo di olio evo, infornate in forno caldo a 170 ° per circa 15 minuti il tempo che si gratini la mozzarella nella parmigiana.
Sfornate la melanzana e andatela a impiattare in un piatto abbastanza largo e decoratelo con del rosso d’uovo lesso in precedenza con una grattuggia creando tanti piccoli pon pon simulando i petali di una mimosa vera e propriae poi per contrastare il colore intagliate un pomodorino a forma di fiammella posizionandola in cima alla parmigianina e con un bel ciuffo di basilico fresco date una ventata di freschezza al piatto.
Lucidate il tutto con un filo di olio e servite il piatto.
Mi chiamo Giovanni ROMANO, per gli amici e colleghi Gianni… ho 39 anni il prossimo marzo, sono nato nella bellissima Napoli precisamente del quartiere Secondigliano, di cui sono immensamente innamorato appunto il 17 marzo del 1980 . Risiedo sempre nella medesima città ma lavoro e mi divido con la Capitale. Sono un cuoco e non un chef come in tanti mi definiscono, non vorrei offendere nessun professionista di alto rango della ristorazione. Sono autodidatta, non ho un titiolo alberghiero ma faccio questo lavoro professionalmente da quando avevo 18 anni, ma fortunatamente per me ho avuto una nonna cuoco che mi ha saputo dare e lasciare preziosi consigli… poi con gli anni, con l’esperienze… ho fatto digiunare e leccare baffi a coloro a cui preparavo i miei piatti. Sono felicemente single anche se resto innamorato di una persona per me sempre importante… la mia mamma a cui devo la vita… Amo cantare, tutti i generi italiano e altro…. quando cucino e creo ci deve essere sempre sottofondo una buona canzone che mi rilassi e mi ispiri…. E poi…. amo il mare… elemento essenziale della mia vita… perchè sono si un cuoco… ma della marina militare italiana… per il resto… IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO! Grazie di aver letto in breve la mia storia; e se vi piace la mia ricetta ne trovate altre sulla mia pagina fan cliccando qui:
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