La parmigiana di melanzane è uno dei capisaldi della cucina regionale italiana, con questa ricetta abbiamo deciso di proporvi una gustosa alternativa sotto forma di torta salata impiegando inoltre le melanzane grigliate invece che fritte, rendendola così un pochino più leggera.
Il risultato finale è stato strepitoso, tanto quanto la parmigiana originale.
Il procedimento non è complicato, vi serve solamente un po’ di tempo e pazienza per arrostire le melanzane, il completamento della ricetta sarà poi facilissimo
Ora non vi resta che prendere nota e mettervi all’opera.
Ingredienti (dosi per 4 persone):
- 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
- 2/3 melanzane (dipende dalle dimensioni)
- 2 Mozzarelle del Villar del Caseificio Valle Macra di Villar San Costanzo
- 1 bottiglia di passata di pomodoro di Orominerva di Cerro al Volturno
- Olio Extravergine d’Oliva dell’Azienda Olivicola Belollari di Pontedassio q.b.
- Sale q.b.
- Origano q.b.
Lavate con cura le melanzane quindi tagliatele a rondelle.
Su una piastra di ghisa (oppure antiaderente), grigliate la verdura, su entrambi i lati, per alcuni minuti ovvero il tempo necessario per intenerirle.
In una ciotola mescolate un generoso filo d’olio extravergine d’oliva con la salsa di pomodoro ed un cucchiaio di origano secco.
Stendete ora la sfoglia in una teglia rettangolare precedentemente foderata dell’apposita carta forno ed iniziate a comporre la torta.
Distribuite un primo strato di salsa sul fondo, quindi uno strato di melanzane grigliate, poi nuovo strato di salsa, uno di melanzane ed uno di mozzarella.
Completate la ricetta con un po’ di salsa di pomodoro in superficie ed una generosa spolverizzata di formaggio grattugiato.
A questo punto infornate, modalità preriscaldata, per 20/25 minuti a 180°. Trascorso il tempo sfornate, lasciate riposare una decina di minuti quindi porzionate e servite in tavola ai vostri ospiti.
Devastante bontà.
Come ideale abbinamento, vi consigliamo un Langhe DOC Arneis “Tre Fie” dell’Agricola Gianpiero Marrone di La Morra – Vino bianco fresco, molto delicato. Presenta un colore giallo paglierino con riflessi leggermente verdognoli. Il profumo è delicato, con sentori di fiori bianchi, camomilla, mela, pesca e nocciola. Il sapore è asciutto e gradevolmente amarognolo. Uno dei vitigni autoctoni più conosciuti e apprezzati della regione.
“Dedicato alle tre figlie (Tre Fie), tutte impegnate in azienda. L’Arneis è un antico vitigno, riesumato e subito impostosi quale alfiere dei bianchi piemontesi. Eccellente come aperitivo, accetta volentieri d’accompagnarsi con tutto ciò che piace, magnifico viatico di ciascun primo piatto e di carni bianche. Ideale con il pesce”
