Tortino di riso con zucca e prosciutto crudo

Il tortino di riso con zucca e prosciutto crudo è un antipasto rustico, saporito e molto versatile. I vostri ospiti lo apprezzeranno sicuramente in quanto la sapidità del salume si allineerà splendidamente alla dolcezza della zucca ed alla cremosità della scamorza.

La preparazione è molto semplice e rapida, gli ingredienti, pochi e piuttosto economici.

Ora non vi resta che prendere nota e mettervi all’opera.

Ingredienti (dosi per 4 persone):

Dopo aver sbucciato la zucca tagliatela a cubetti quindi fatela insaporire in padella unitamente ad un generoso filo d’olio extravergine d’oliva ed alla cipolla tritata piuttosto finemente.

Quando la zucca si sarà ammorbidita, unite il riso, tostatelo per un paio di minuti quindi aggiungete il brodo vegetale caldo fino a ricoprirlo. Rispettate ora i tempi indicati sulla confezione per una cottura al dente (anche un paio di minuti in meno in quanto poi la ricetta si terminerà successivamente in forno) quindi spegnete il fuoco e mantecate con il formaggio grattugiato ed una noce di burro. Aggiustate di sale e di pepe.

A questo punto ungete degli stampini (noi abbiamo usato quelli in alluminio) con del burro poi foderateli con le due fette di prosciutto sistemate a croce quindi provvedete a riempirli per metà con il riso. Aggiungete poi  un po’ di scamorza a dadini quindi completate la formina riempiendola con altro riso. Richiudete in superficie con le estremità delle fette di prosciutto.

Infornate in modalità preriscaldata e ventilata, a 180°, per una quindicina di minuti (state comunque attenti a far sì che il prosciutto non si secchi eccessivamente).

Trascorso il tempo sfornate, rovesciate il tortino su un piatto da portate e servite in tavola ai vostri ospiti.

Gustosa delizia.

Come ideale abbinamento, vi consigliamo un Langhe DOC Arneis “Tre Fie” dell’Agricola Gianpiero Marrone di La Morra – Vino bianco fresco, molto delicato. Presenta un colore giallo paglierino con riflessi leggermente verdognoli. Il profumo è delicato, con sentori di fiori bianchi, camomilla, mela, pesca e nocciola. Il sapore è asciutto e gradevolmente amarognolo. Uno dei vitigni autoctoni più conosciuti e apprezzati della regione.

“Dedicato alle tre figlie (Tre Fie), tutte impegnate in azienda. L’Arneis è un antico vitigno, riesumato e subito impostosi quale alfiere dei bianchi piemontesi. Eccellente come aperitivo, accetta volentieri d’accompagnarsi con tutto ciò che piace, magnifico viatico di ciascun primo piatto e di carni bianche. Ideale con il pesce”

Tortino di riso con zucca e prosciutto crudo