Tajarin al sugo di funghi porcini

La ricetta odierna è un classico della cucina piemontese, un must che ogni nostro conterraneo, almeno una volta nella vita ha mangiato.

La ruvidezza della pasta fatta in casa ed il colore acceso dei tajarin (magari 40 tuorli) si fondono perfettamente con l’aromaticità dei funghi porcini.

Il sugo può essere fatto sia “rosso”, ovvero usando, oltre ai funghi, la passata di pomodoro (o pomodori freschi) oppure “bianco”, utilizzando solo i porcini unitamente ad un soffritto di cipolla, carota ed aglio il tutto sfumato con del vino bianco di qualità

Noi abbiamo scelto la prima opzione.

Ingredienti  (dosi per 4 persone):

  • 500 gr. di tajarin, su come prepararli, cliccate qui
  • Sugo ai funghi porcini, su come preparalo, cliccate qui

Lessate i tajarin in abbondante acqua salata per il tempo necessario ad una cottura al dente.

Trascorso il tempo scolate direttamente le tagliatelle in un saltapasta dove precedentemente avrete riposto il sugo.

Fate saltare per un paio di minuti affinchè i sapori si amalgamino alla perfezione.

Potete anche procedere in altro modo, come abbiamo fatto noi, ovvero scolare la pasta, avvolgerla a nido ancora “in bianco” condendola direttamente nel piatto, in singola porzione con un paio di cucchiai di sugo.

No vi resta quindi che servire il primo piatto fumante ai vostri ospiti che non potranno che gradire questo tripudio di profumi e sapori.

Tajarin al sugo di funghi porcini