Tagliatelle al nero di seppia con lardo e vongole

Le tagliatelle al nero di seppia con lardo e vongole sono un primo confortante e tonificante, una coccola con cui deliziare i vostri ospiti.

Semplicità e genuinità sono le caratteristiche peculiari di questo piatto. Perfetta simbiosi tra la delicatezza del lardo e la sapidità avvolgente delle vongole, il tutto completato dalla cremosità del pomodoro fresco.

Noi abbiamo dovuto usare le vongole surgelate, se potete, usate quelle fresche così da rendere il piatto insuperabile.

Ingredienti (dosi per 4 persone)

  • 500 gr di tagliatelle al nero di seppia del Pastificio Martino di Rifreddo
  • 800 gr. di vongole
  • 3/4 pomodori freschi maturi
  • 1 spicchio d’aglio
  • 3 fette spesse circa ½ cm di lardo di Tomaso salumi di Faicchio
  • Olio extravergine d’oliva dell’Azienda Olivicola Belollari di Pontedassio
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Lavate e tagliate il pomodoro a cubetti quindi unitelo in padella ad un generoso filo d’olio extravergine d’oliva che precedentemente avrete fatto insaporire con uno spicchio d’aglio ben rosolato. Unite il lardo e mescolate con cura.

Cuocete per qualche minuto quindi aggiungete le vongole che cuocerete (con il coperchio) fin quando non si saranno tutte completamente schiuse (quelle che non lo saranno, eleminatele dalla padella).

In una pentola dai bordi alti lessate le tagliatelle al nero di seppia in abbondante acqua bollente per il tempo indicato sulla confezione (circa tre minuti).

Trascorso il tempo, scolate la pasta direttamente nel tegame del condimento e “saltate” il tutto per alcuni instanti, giusto il tempo necessario agli ingredienti per amalgamarsi alla perfezione. Aggiustate di sale e di pepe, se necessario.

Impiattate e servite in tavola ai vostri ospiti.

Deliziosa coccola.

Come ideale abbinamento, vi consigliamo un Langhe DOC Arneis “Tre Fie” dell’Agricola Gianpiero Marrone di La Morra – Vino bianco fresco, molto delicato. Presenta un colore giallo paglierino con riflessi leggermente verdognoli. Il profumo è delicato, con sentori di fiori bianchi, camomilla, mela, pesca e nocciola. Il sapore è asciutto e gradevolmente amarognolo. Uno dei vitigni autoctoni più conosciuti e apprezzati della regione.

“Dedicato alle tre figlie (Tre Fie), tutte impegnate in azienda. L’Arneis è un antico vitigno, riesumato e subito impostosi quale alfiere dei bianchi piemontesi. Eccellente come aperitivo, accetta volentieri d’accompagnarsi con tutto ciò che piace, magnifico viatico di ciascun primo piatto e di carni bianche. Ideale con il pesce”

Tagliatelle al nero di seppia con lardo e vongole
Tagliatelle al nero di seppia con lardo e vongole