Al Alberghiero Con Chef Gabriele: Sbianchitura delle patate- stag2/ep01

Vi è mai capitato di ordinare come contorno al ristorante delle patate arrosto e, al momento di mangiarle le patate risultavano morbide dentro e croccanti fuori? E sicuramente avrete pensato “perché quando le faccio io a casa non sono cosi? Risultano sempre o troppo secche, o troppo morbide tipo bollite, o addirittura troppo unte?”  Va bene niente panico oggi vi insegno dei trucchi di cucina per ottenere le patate proprio come al ristorante!

 

Iniziamo dalla base: ossia consociamo la materia prima. La patata è un tubero commestibile ottenuto dalle piante  appartenenti alla specie “Solanum tuberosum” usata per scopi alimentari.

Ne esistono vari tipi:

  • patate a pasta gialla usate per lo più per preparare le patatine fritte e cotture al forno, sia a livello casalingo che industriale.
  • patate a pasta bianca principalmente sono molto farinose adatte per essere schiacciate,  di fatto si possono preparare dei purè anche per le crocchette, ma anche gli gnocchi di patate.
  • patate novelle famose per la loro buccia sottile si usano solitamente per farle lesse ed accompagnarle con un filo di olio a crudo e un pizzico di sale e pepe.
  • patate con buccia rossa e pasta gialla ottime per le cotture intense come cartoccio e fritte.

 

Secondo la Coldiretti in Italia solo nel 2009 sono stati prodotti 1,7 miliardi di chili. [fonte]. Le patate appunto come accennato e come sicuramente avete visto sul blog si possono preparare in svariati modi: per fare gli gnocchi, per preparare una pasta e patate, una fantastica parmigiana di patate ma per i pranzi domenicali in famiglia, o anche come contorno con del salmone o del pollo arrosto o anche semplicemente da gustare da sole cotte al forno!

 

Ed proprio sulle patate arrosto che iniziamo a parlare della sbianchitura prima però ci sono delle semplici regole da seguire per ottenere delle patateal forno perfette! Sicuramente due accorgimenti li possiamo avere già al supermercato al momento del’acquisto, dei punti da tenere a mente sono acquistare delle patate di qualità e la tipologia di patata da prendere.

Andando a fare una cottura arrosto io consiglio di comprare o delle patate con buccia rossa e pasta gialla o anche solo a pasta gialla: Acquistato il prodotto è il momento di iniziare la preparazione.

Per prima cosa sbucciate le patate e mettete in acqua fredda questo per evitare che l’amido a contatto  con l’ossigeno le faccia annerire. Poi iniziamo a tagliarle, è bene tenere a mente dei accorgimenti ossia quelli di tagliare sempre le patate dello stesso spessore e allo stesso modo questo perché una patata più piccola si cuocerà prima di una patata più grande (o con un taglio differente) e tenderà a seccarsi maggiormente e bruciarsi, mentre tagliate le patate mettetele sempre in acqua.

 

 

Tagliato le patate dovremo lavarle sotto acqua corrente per eliminare l’eventuale amido in eccesso, poi potremo passare al processo di sbianchitura.

In cosa  consiste? Sbianchire le patate significa bollirle per poco tempo massimo 1-2 minuti in acqua sopra i 100° (temperatura naturale di ebollizione) questo consentirà all’amido rimasto di “gelatinarsi” e rendere la patata croccante all’esterno ma lasciarla morbida internamente quasi a “purè”. Quindi dovremo prendere una pentola capiente, versare l’acqua, salare e attendere che arrivi ad ebollizione, mettiamo le patate e  lasciamo a bollire per 1-2 minuti al massimo, scoliamo e versiamo in teglia. Adesso arriviamo al punto importante, l’olio e la quantità giusta, tenete a mente questo; se l’olio sarà eccessivo potreste ottenere delle patate bollite o contemporaneamente se sommerse delle patatine fritte e non arrosto, quindi la quantità giusta è quanto basta (q.b.) per avere uno strato di unto sufficiente sul fondo della teglia. Altro punto critico è il sale, prima o dopo? Facile! Questo perché se messo durante la cottura tenderà ad assorbire l’acqua delle patate il che le farà asciugare internamente e seccare, quindi solo un minuto prima di portare a tavola!

 

 

Spero che questi consigli ti siano serviti, a breve sul nostro canale youtube potrai trovare il video tutorial per questo processo. Grazie è alla