Casadinas ricetta tipica sarda

Casadinas ricetta tipica della Sardegna, un dolce che come le Seadas  prende un nome diverso da zona a zona. Le casadinas sono conosciute anche come formaggelle sarde e di solito vengono preparate nel periodo pasquale. l’impasto viene fatto con la semola,farina, strutto o burro. Il ripieno con ricotta di pecora o formaggio fresco, uova e infine uvetta. Sono facili da preparare e di una bontà unica, anche se la Pasqua è trascorsa provatele! Un dolce così buono non può essere gustato solo nel periodo di festa. Ora mani in pasta e prepariamo le Casadinas ricetta tipica della Sardegna, proprio come le faceva mia nonna. 😉

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  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni6
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti casadinas ricetta tipica

Per l’impasto

200 g farina 00
80 g strutto (in alternativa burro)
160 ml acqua (tiepida)
1 pizzico Sale

Per il ripieno

500 g ricotta di pecora (In alternativa ricotta vaccina)
100 g zucchero a velo
1 uova
1 bustina zafferano
1 scorza d’arancia (1 arancia grattugiata e non trattata)
1 scorza di limone (1 limone scorza grattugiata e non trattata)
q.b. uvetta

314,37 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 314,37 (Kcal)
  • Carboidrati 41,76 (g) di cui Zuccheri 14,35 (g)
  • Proteine 9,01 (g)
  • Grassi 13,05 (g) di cui saturi 6,56 (g)di cui insaturi 5,81 (g)
  • Fibre 1,80 (g)
  • Sodio 82,12 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 80 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Casadinas ricetta tipica

Casadinas ricetta tipica

Dosi per circa 20 casadinas “dipende dalla grandezza”

Disporre la farina e la semola a fontana, unite il sale, lo strutto e l’acqua tiepida. Lavorate tutti gli ingredienti, fino a formare un panetto liscio e omogeneo. Regolatevi da voi per la consistenza, unite l’acqua poco per volta, se serve aggiungetene un poco in più, ma l’impasto non deve risultare troppo molliccio. Dopodiché copritelo con la carta pellicola e fatelo riposare per una mezz’ora.

Nel frattempo preparate il ripieno:

Dentro una ciotola mescolate la ricotta, lo zucchero con l’uovo, unite la scorza grattugiata del limone e dell’arancia, l’uvetta se vi piace ed infine lo zafferano, Amalgamate il composto per bene.

Il ripieno dovrà avere la giusta consistenza ed essere cremoso, ma fermo. Se vi sembra troppo molle unite qualche cucchiaio di farina. Stendete la sfoglia aiutandovi con la sfogliatrice, ma va bene anche un matterello, ma la sfoglia dovrà essere sottile e liscia.

Ritagliate con un coppa-pasta dei dischi, circa 10 cm di diametro e ponete al centro di ognuno, un cucchiaio del ripieno. Pizzicate la sfoglia ai bordi in 6/8 parti in modo da formare dei cestini con le punte. 

Casadinas ricetta tipica

Disponete le casadinas sopra una teglia foderata con carta forno e cuocete a 180°C per circa 30 minuti, devono diventare leggermente dorate. Sfornatele e gustatele calde o temperatura ambiente.

Spero che questa ricetta vi sia piaciuta… Non mancate alla prossima vi aspetto 🙂

Mandatemi le foto con le vostre ricette, sarò lieta di condividerle sulla mia pagina fb.

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Casadinas ricetta tipica

Conservazione e variazione casadinas

l’impasto per la sfoglia può essere preparato, anche solo con farina di semola o semola rimacinata.

Se volete provare ad avere delle casadinas con impasto gonfio, basta aggiungere alla ricotta o al formaggio, un po’ di lievito per dolci e lasciare riposare per circa mezz’ora. Io non ho utilizzato lievito per dolci, ho preferito seguire la ricetta come la preparava mia nonna.

Potete conservare il dolce in frigo per un paio di giorni e all’occorrenza possono essere leggermente riscaldate, prima di essere servite.

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