Il pane con pasta madre essiccata lo prepari in pochissime mosse. Io lo trovo comodissimo da realizzare perchè davvero alla portata di tutti.
La copertura del pane è a Vostro piacimento ed estro. Io adoro i semi misti quindi spesso mi piace decorarlo con questi semini meravigliosi.
Se amate il pane e i lievitati, Vi lascio subito qui sotto alcune ricette selezionate:
- DifficoltàFacile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore 30 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni8Pezzi
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Vediamo gli ingredienti che ci occorrono per realizzare la ricetta
Strumenti
Passaggi
PREPARIAMO L’IMPASTO
Sarà semplicissimo. Nel boccale della planetaria o in una terrina, andate a versare tutti gli ingredienti.
Mettete la farina, il lievito madre e 300 ml di acqua e cominciate ad impastare. Dopo qualche minuto aggiungete i 30ml di acqua dove avrete sciolto all’interno il sale.
Il sale preferisco metterlo sempre per ultimo per non interferire con la lievitazione.
Una volta pronto, fate riposare l’impasto per un’ora coperto. Riprendetelo, se volete date due pieghe e poi date le forme ai panini o pagnotte e riponeteli su carta forno infarinata o su tappetino apposito. Fate riposare ancora due ore e mezza.
Terminato il riposo e avvenuto il raddoppio delle forme di pane, potete lasciarlo così basico oppure decorarlo in superficie, aggiungendo semini a vostro piacere. Prima di distribuire i semi ho spennellato la superficie del pane con olio evo.
Accendete il forno a 190 gradi e fate cuocere circa 30 minuti modalità statico. La cottura varia a seconda della grandezza dei panini o se pagnotta intera.
Prima di spegnere il forno fate sempre la prova stuzzicadenti a verificare che l’interno della preparazione sia asciutta e cotta.
Una volta pronto, il pane avrà una bella crosticina esterna e sarà bello morbido all’interno.
Non mi resta che augurarvi buon appetito.
Conservazione
Il pane con pasta madre essiccata si conserva umo/due giorni in un’apposita busta o sacchetto da pane.
Se volete potete anche congelarlo e utilizzarlo poi all’occorrenza avendo la premura di riscaldarlo al forno prima di consumarlo. Con questo passaggio anche la crosticina riprenderà la sua croccantezza.
FAQ (Domande e Risposte)
E voi rifarete il mio pane con lievito madre?
Spero che questa ricetta vi torni utile e che vi piaccia.
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Dosi variate per porzioni