Il nocino fatto in casa è un liquore alla noci, conosciuto anche come nocino di San Giovanni e la sua preparazione ha origini antiche legate alle tradizioni familiari, alla terra e alla devozione: 24 noci che si raccolgono nella notte fra il 23 e il 24 giugno, giorno di San Giovanni. Le noci si devono raccogliere di notte quando sono ancora bagnate di rugiada. In questo periodo sono verdi e il mallo è tenero e quindi è il periodo ideale per preparare il nocino fatto in casa. Le noci devono essere raccolte quando sono verdi e prima che “facciano il legno” cioè che all’interno ci siano screziature beige/nocciola, altrimenti non vanno bene. Affinché si ottenga un ottimo nocino, dopo aver fatto riposare le noci nell’alcool per circa 45 giorni, bisogna schiacciare leggermente le noci e filtrare il tutto, unendolo a uno sciroppo di acqua e zucchero preparato in precedenza. Secondo i propri gusti si possono aggiungere gli aromi o può essere lasciato così, anche il quantitativo d’acqua è soggettiva se piace meno forte se ne mette di più.
Di seguito tutti i passaggi per realizzare il nocino fatto in casa.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Per preparare il nocino fatto in casa, dopo aver raccolto le noci fresche, lavarle bene e
asciugarle con un canovaccio di cotone.
Poi, indossando dei guanti, tagliarle in quattro parti e
metterle in un barattolo capiente, aggiungere gli aromi, versare l’alcool, coprire e chiudere il barattolo.
Devono macerare al buio per circa 45 giorni, agitando il barattolo ogni giorno.
Trascorso il tempo di macerazione, si filtra il liquore, schiacciando leggermente le noci e si aggiunge lo sciroppo di acqua e zucchero, messo a cuocere in precedenza, solo per il tempo per far sciogliere lo zucchero.
Il liquore si fa riposare chiuso in bottiglie di vetro e si gusta il giorno di Natale, come da tradizione.
Il nocino si conserva sia a temperatura ambiente che in frigorifero.
Dosi variate per porzioni