Polenta con funghi e salsiccia

Quando fa freddo si sa, la Polenta con funghi e salsiccia ci sta tutta, noi come al solito abbiamo usato la farina per polenta taragna perché ci piace rustica, se voi avete una farina per polenta preferita usate quella altrimenti vi consiglio davvero la taragna.

Per quando riguarda i funghi vanno benissimo quelli freschi coltivati oppure quelli secchi messi a mollo in precedenza oppure quelli congelati anche misti quindi via all’immaginazione.

Un piatto corroborante la Polenta con funghi e salsiccia, completo e che piace sempre a tutti che vi consiglio davvero di provare, poi se vi avanza della polenta stendetela su una teglia, tagliatela fredda a losanghe e conditela sopra con fagioli, con radicchio o anche con spinaci saltati e passatela in forno e avrete un antipasto per il giorno dopo pronto in pochissimo.

Polenta con funghi e salsiccia
Polenta con funghi e salsiccia
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura50 Minuti
  • Porzioni4Persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti Polenta con funghi e salsiccia

300 g farina per polenta taragna
1 l acqua
2 pizzichi sale

Per i funghi e la salsiccia

300 g funghi (a scelta, champignon, chiodini, finferli o un mix anche surgelati)
1 spicchio aglio
2 cucchiai olio extravergine d’oliva
2 pizzichi sale
2 salsicce
q.b. prezzemolo

Passaggi

Preparazione Polenta con funghi e salsiccia

Ponete sul fuoco una pentola dei bordi alti con l’acqua leggermente salata e portatela a bollore.

Incorporate la farina per polenta a pioggia mescolando con una frusta a mano, una volta che riprende il bollore abbassate la fiamma.

Cuocete la polenta per il tempo indicato nella confezione mescolando ogni tanto e facendo attenzione che non attacchi sul fondo.

Nel frattempo se utilizzate i funghi freschi puliteli delle radici ed eliminate le impurità con un panno umido.

Tagliatele a fettine o pezzetti e schiacciate lo spicchio d’aglio intero.

In una padella capiente scaldate l’olio extravergine con lo spicchio d’aglio, aggiungete i funghi e fateli rosolare mescolando.

Togliete il budello alle salsicce e sbriciolatele in modo grossolano.

Aggiungeteli nella padella con i funghi e fate cuocere il tutto fino che i funghi avranno buttato fuori tutta la loro acqua di vegetazione.

Se preferite potete aggiungere della passata di pomodoro e fatela cuocere insieme ai funghi e la salsiccia per 15 minuti.

Salate solo alla fine.

Una volta cotta la polenta servitela nei singoli piatti, guarnite con il sugo di funghi e salsiccia, cospargete con del prezzemolo fresco tritato e servite subito.

Come conservare la polenta con funghi e salsiccia

La polenta una volta cotta la potete conservare dentro una pirofila avvolta in pellicola a contatto, riporla in frigorifero e conservatela per 2 o 3 giorni.

I funghi cotti e le salsicce si conservano in frigorifero dentro un contenitore ermetico per 2 giorni.

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Varianti polenta con funghi e salsiccia

Se preferite potete fare un sugo rosso aggiungendo della passata di pomodoro ai funghi in padella.

Se avete dei funghi surgelati potete usarli direttamente da congelati facendoli scongelare in padella con olio evo e lo spicchio d’aglio prima di aggiungere le salsicce.

Invece se avete dei funghi secchi poneteli in ammollo per 30 minuti prima di tuffarli in padella e fateli cuocere coperti d’acqua fino che saranno reidratati e morbidi.

FAQ (Domande e Risposte)

Come riscaldare la polenta cotta avanzata?

Se avete della polenta avanzata e conservata in frigorifero potete scaldarla semplicemente ponendola in un tegame con qualche fiocchetto di burro e un paio di cucchiai d’acqua quindi a fuoco basso e mescolando con un cucchiaio di legno scaldatela a piacere.

Come utilizzare la polenta avanzata?

Ancora calda distribuite la polenta in una teglia facendo uno strato di poco più di 1 cm quindi livellate in superficie facendo raffreddare, dopodiché tagliatela a cubetti o rettangoli e friggetela in abbondante olio.

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Pubblicato da Ana Amalia

Con le foto di famiglia e il matterello di mia nonna, sono partita dall'Argentina per trasferirmi in Veneto: ho ripreso le tradizioni delle mie nonne italiane e le ho riportato in Italia facendole finalmente mie!"