Oggi vi spiego la pinsa romana come farla in casa in modo semplice, molti di voi direte che fate prima ad andare in pizzeria ma siccome questa è una specialità tutta romana se non siete da quelle parti dovete per forza farla in casa come abbiamo fatto noi.
In commercio si trova la farina per pinsa romana ma se non riuscite a trovarla io vi do le dosi per preparare il mix in casa che è semplicissimo da fare, la pinsa romana è un impasto lievitato con almeno 24 ore di lievitazione, più lievita meglio viene e poi è molto idratato, il risultato?
Una specie di focaccia piena di bolle davvero leggerissima e digeribile che fi farà impazzire e poi la potete farcire come volete, noi abbiamo scelto burrata e mortadella con granella di pistacchio perché l’avevamo mangiata a Roma in questa versione ma la potete farcire con quello che più vi piace.
Se siete soliti fare la pizza in casa vi lascio la pizza ad alta idratazione e la pizza con autolisi come in pizzeria, tutte due da provare davvero anche se fa caldo per accendere il forno ve le consiglio.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo1 Giorno 4 Ore
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni3
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti Pinza romana come farla in casa
Pinsa romana come farla in casa
Per fare la pinsa romana in casa per prima cosa mescolate insieme le 3 farine se avete deciso di fare in casa il mix perché non lo trovate pronto.
In una ciotola sciogliete il lievito di birra con 250 ml di acqua presi dal totale.
Incorporate il mix di farina per pinsa e mescolate molto bene con un cucchiaio di legno, aggiungete l’olio e poco per volta la restante acqua impastando però con le mani.
Salate, e continuate a mescolare per amalgamare per bene il tutto, vedrete che l’impasto è molto idratato quindi impastate con le mani fino che vedrete un impasto liscio e molto elastico.
Oliate una pirofila capiente e sistemate dentro l’impasto, coprite con pellicola e ponete in frigorifero per almeno 24 ore dopodiché lasciatelo 4 ore a temperatura ambiente.
Passato il tempo di lievitazione dividete l’impasto in 3 parti, oliate 3 teglie e sistemate su ognuna una parte d’impasto, oliatevi le mani e allargate il panetto dando la forma ovale tipica dalla pinsa romana.
Preriscaldate il forno a 250° in modalità statica o 220° ventilato, cuocete la pinsa romana per 15 minuti.
Una volta cotta distribuite sopra la mortadella a fettine sottili, la granella di pistacchi e la burrata a cucchiaiate, potete sostituire la burrata con stracciatella.
Se invece decidete di farcirla con mozzarella dovete aggiungerla 5 minuti prima che finisca la cottura in forno cosi da permettere alla mozzarella da fondersi.
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Pinsa romana come farla in casa come si conserva
Potete conservarla fuori dal frigo per 1 giorno chiusa in un sacchetto per il pane, potete congelarla sempre senza farcitura.
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Dosi variate per porzioni