Impasto pizza ad alta idratazione

Questo impasto pizza ad alta idratazione è ideale per farlo a mano, anzi in ciotola con un cucchiaio o una forchetta quindi senza sporcarvi le mani e poi la cosa bella è che avrete una pizza piena di bolle, leggera, molto digeribile per via del pochissimo lievito usato. Unico inconveniente (se proprio vogliamo trovarlo) è che essendo con poco lievito va lasciata lievitare e riposare in frigorifero per almeno 12 ore quindi dovete pensarci il giorno prima di quando volete mangiare la pizza.

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Vi assicuro che a casa mia che siamo patiti di pizza, pane e impasti vari quando abbiamo provato questo impasto siamo rimasti stupiti, vi invito a segnarvi la ricetta e provarla e vi garantisco che non farete più a meno.

SAPEVATE CHE:

Quassù, dove si trova la lente potete cliccarci sopra “CERCA”🔎, potete scrivere l’ingrediente che quando aprite la porta del frigorifero trovate lì, o della vostra dispensa,

avrete la possibilità di entrare in centinaia di ricette con l’ingrediente che avete scelto. VI STUPIRETE.

Qui sotto vi lascio altre ricette per fare le pizze in casa e poi andiamo subito dopo la foto come sempre a scoprire come si prepara l’impasto pizza ad alta idratazione!!

  • DifficoltàFacile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo14 Ore
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaFornoForno elettrico
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti Impasto pizza ad alta idratazione

500 g farina Manitoba (o farina forte 320 w)
380 ml acqua
5 g lievito di birra fresco
10 g sale
q.b. Semola di grano duro rimacinata (per la spianatoia)
15 ml olio extravergine d’oliva

Strumenti

PANE E PIZZA

1 Ciotola
1 Bilancia pesa alimenti
oppure1 Boccale

Preparazione Impasto pizza ad alta idratazione

Per preparare l’impasto pizza ad alta idratazione innanzitutto setacciate la farina dentro una ciotola capiente quindi sciogliete il lievito di birra in 250 ml di acqua togliendola dal totale da utilizzare.

Dopodiché aggiungete alla farina il lievito sciolto e iniziate a mescolare con un cucchiaio o una forchetta ricordandosi di arrivare fino ai bordi e in fondo alla ciotola.

Quando l’acqua si sarà assorbita iniziate ad aggiungere la restante acqua a cucchiaiate continuando ad impastare.

Incorporate il sale e finite di impastare mescolando molto bene, aggiungere quindi l’olio e fatelo assorbire completamente dunque coprite l’impasto con un canovaccio asciutto e lasciate riposare per 15 minuti in luogo tiepido.

Quando i 15 minuti sono passati sporcate la spianatoia con poca semola rimacinata (quella che si usa per le tagliatelle) e rovesciate l’impasto.

Aiutatevi con una spatola e portate l’impasto dalla destra verso il centro quindi quello dalla sinistra verso il centro.

A questo punto chiudete l’impasto a metà e riponetelo nella ciotola e copritelo.

Dovreste fare queste pieghe almeno per 3 volte in modo che ogni volta che lo farete l’impasto incorpora aria e fa le bolle che vedrete nella vostra pizza.

Una volta che avete fatto le pieghe riponete l’impasto in una ciotola pulita, coprite con la pellicola e riponete in frigorifero per almeno 12 ore.

Questa fase si chiama maturazione anche se in realtà l’impasto pizza ad alta idratazione lieviterà in frigo.

Lo scoprirete passate le 12 ore.

Quindi dopo tanta attesa tirate fuori l’impasto dal frigo, togliete la pellicola e lasciate che arrivi a temperatura ambiente almeno 20 minuti.

Quindi dividetelo a metà, oliate due teglie e stendete aiutandovi con le mani ogni impasto nella teglia.

Copritelo con della pellicola e lasciatelo lievitare per almeno 3 ore in luogo tiepido.

E’ arrivato il momento di infornare l’impasto pizza ad alta idratazione quindi preriscaldate il forno alla massima potenza (il mio arriva a 250° ) e cuocete la pizza nel ripiano più basso per 10/15 minuti.

Ovviamente prima di infornare le pizze potete farcirle con tutto quello che vi piace, dal pomodoro e mozzarella ai 4 formaggi, alle verdure o quello che vi viene in mente, la pizza sarà buonissima con tante bolle e molto leggera e digeribile allora.. BUON APPETITO

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Consigli pratici

La pizza ad alta idratazione è fantastica anche bianca quindi focaccia, basta che quando la stendete nella teglia praticate dei buchi con i polpastrelli e la coprite abbondantemente con buon olio extra vergine di oliva.

L’impasto pizza ad alta idratazione può essere congelato  in un contenitore ermetico dopo la lievitazione per poi passarlo al frigorifero per 12 ore prima di cuocere le pizze.

Altre ricette

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Pubblicato da Ana Amalia

Con le foto di famiglia e il matterello di mia nonna, sono partita dall'Argentina per trasferirmi in Veneto: ho ripreso le tradizioni delle mie nonne italiane e le ho riportato in Italia facendole finalmente mie!"

22 Risposte a “Impasto pizza ad alta idratazione”

  1. Ciao ho provato a fare questo impasto la prima piega e stata un po difficile le altre due sono state un po piu semplici da fare. Dopo l ho lasciata lievitare in frigo 24 ore e quando l ho tirata fuori l impasto lievitato dentro aveva gia una bella velatura l unica cosa che forse ho sbagliato che ora lo scopriro quando la cuocero e che l ho maneggiata un po troppo quando l ho stesa perche ho usato la semola per stenderla ma si ritirava molto sicuramente riprovero comunque a rifarla volevo chiedere pero ce un altro modo per stenderla in modo da maneggiarla poco e far restare tutta l aria all interno ? Grazie

  2. Buonasera e complimenti per la spettacolare ricetta. Una domanda quanto lievito secco devo usare al posto di quello fresco? Grazie mille e ancora complimenti!!!

  3. Buonissima questa pizza ad alta idratazione.Da quando l’ho scoperta faccio sempre questa ricetta. Volevo solo sapere se è normale che quando stendo l’impasto nella teglia tende a ritirarsi un po’. Grazie Maria Teresa

    1. Ciao, grazie mille per i complimenti, è normale che si ritira sempre un po’, devi tirarla dal centro verso davanti e dietro prima con i polpastrelli facendo dei buchi in pratica senza però bucarla e negli angoli la devi prendere con le mani e tornare verso fuori un bel po’

  4. ciao anna,
    ho fatto forse un errore ho tolto l’impasto e già steso sta mattina ma la pizza la mangerò sta sera come posso fare affinchè non si rovini completamente quello che ho fatto? l’ho coperta con un canovaccio e oleata un po’ e messa in forno

    1. Ciao, lasciala in forno coperta magari con pellicola così non si secca in superficie, controlla che lieviti e al limite se lievita tanto puoi farla pre cuocere con solo la passata di pomodoro sopra per 10 minuti a 200° poi stasera finisci la cottura aggiungendo il resto degli ingredienti

  5. Sto replicando l’esperimento (stavolta 250 integrale e 200 tipo 2 + 50 manitoba)…
    mi ero dimenticato di dire che, quando ho messo il lievito nella sua poca acqua, ci aggiungo un cucchiaino di zucchero (o miele o altri attivanti ) per rivitalizzare il lievito e dargli nutrimento (soprattutto perchè io uso i panetti da 25gr che ho suddivido in 5 parti da 5gr e surgelo…così quando mi servono 2-3 grammi di lievito basta spezzare in due la barretta da 5 😀 )
    comunque rinnovo i complimenti per la tua pizza Anna..tra tante ricette questa è quella che mi sta dando più soddisfazioni!!!!! 😀

  6. Strepitosa!
    Sono riuscito anche ad evitare di usare la semola nella fase delle pieghe oliando mani e spatola, e lavorandola nella ciotola nella quale è lievitata (molto larga e in plastica); la prima piega è stata più difficile (impasto molto umido) mentre la terza piega era facilissima e ” di impasto forte”.
    Ho usato 50gr manitoba, 300gr farina 2 e 150 integrale.
    Leggerissima!!!!
    complimenti

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