Carciofini sottolio

Per preparare i carciofini sottolio per prima cosa private i carciofi dalle foglie esterne più dure e del gambo quindi tagliate anche le punte.

Spremette i limoni e inserite il succo e i limoni in abbondate acqua fredda dentro una bacinella che possa contenere i carciofi e mano mano che li pulite tuffateli nell’acqua. Questo passaggio serve a far in modo che i carciofi rimangano bianchi.

Mettete a bollire nel frattempo l’acqua con il sale grosso e l’aceto e una volta che avrete tutti i carciofi puliti tuffateli nell’acqua bollente lasciandoli cuocere per 4 minuti.

Dopodiché scolateli e sistemateli sopra un tagliere coperto con un canovaccio pulito, metteteli a testa in giù e lasciateli asciugare almeno per 6 ore.

A questo punto i carciofini sottolio sono pronti per essere messi nei baratoli quindi prendete i baratoli sterilizzati in precedenza, sistemate i carciofi pressandoli bene all’interno dei baratoli. Aggiungete delle fettine di aglio ( se vi piace) altrimenti potete aggiungere dei grani di pepe nero, coprite con olio evo fino al’orlo dei baratoli, chiudete ermeticamente.

Se andrete a consumare i carciofini sottolio entro 1 settimana potete conservare i baratoli in frigorifero, altrimenti se volete conservarli in dispensa procedete a sterilizzare i vasetti quindi immergeteli dentro una pentola piena di acqua.

Portate a bollore e fate bollire i baratoli per almeno 20 minuti quindi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare i baratoli completamente dentro l’acqua. A questo punto tirateli fuori e dovreste vedere che schiacciando i tappi questi non faranno nessun rumore, segno che la sterilizzazione è avvenuta correttamente.

Conservate i baratoli in dispensa per 4 mesi e.. BUON APPETITO

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