I Calamari panati fritti e’ uno dei piatti di pesce che preferisco che scelgo sempre al ristorante perche’ di solito a casa cerco di evitare di fare fritture, ma ogni tanto, per accontentare anche i miei figli che, come me, ne vanno matti li preparo. Spesso adotto la “finta frittura” al forno e vengono gustosi anche cosi’. Si possono servire, oltre che come secondo piatto di pesce, come antipasto/finger-food (in molti ristoranti li servono in cartocci a volte insieme ad altro pesce fritto in cartocci). Indossiamo il grembiule ed iniziamo a cucinare.
Calamari panati fritti
Ingredienti per 4 persone:
- Calamari medi 1 kg
- uovo misura grande 1
- pangrattato 200 g (circa)
- pecorino grattugiato 1 cucchiaio ( 20 g circa)
- olio di semi per friggere 500 ml (circa)
- sale fino 1 pizzico
Calamari panati fritti
Preparazione: Comprare dei calamari di media misura e fateveli pulire e tagliare preferibilmente dal vostro pescivendolo di fiducia. Lavarli e metterli a scolare in un colapasta per alcuni minuti e asciugarli bene con carta assorbente o un canovaccio da cucina. Sbattere l’uovo intero con un pizzico di sale in una ciotola e condire il pangrattato col pecorino grattugiato in un piatto fondo. Passare gli anelli di pesce prima nell’uovo e poi nel pangrattato. Portare l’olio di frittura alla giusta temperatura e friggere i calamari finche’ non diventano ben dorati. Adagiarli su un piatto di portata con carta assorbente(che toglieremo prima di servire) per eliminare l’olio in eccesso e servire ben caldi per gustarli al meglio. Accompagnateli con insalata o salse tipo maionese o salsa rosa. Buon appetito!
