Ciambellone Dietetico 87 Cal

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Ciambellone Light

Combatto sempre con la voglia di dolci, ma vorrei anche perdere dei kg, e quindi oggi ho creato questo dolce che e gnamm gnamm, come merenda e anche a collazione, con un po’ di marmellata fatta in casa dolcificata con la stevia, oppure mangiata cosi deliziosa,

tutta questa bontà a soli udite udite ………87 Cal a Porzione!!!!

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Ingredienti :

200 gr Farina Fiber ( con soli 58 gr di carboidrati, e un tasso glicemico di 29)

15 gr di Stevia( dolcificante)

4 Uova

10 gr Olio di Cocco Bio(myprotein) ( potete usare anche olio evo)

½ bustina di Lievito per i dolci

½ Bicchiere di Acqua

5 gocce di essenza di fragole dolcificato con la stevia

Preparazione:

Separate le uova, l’albume in una casseruola e il tuorlo in un altra,

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Con la frusta elettrica, montare a neve l’albume con un pizzico di sale.

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Nella casseruola con il tuorlo aggiungete la stevia, e girate con la frusta elettrica fin quando diventa una crema omogenea e chiara,

aggiungete l’acqua, l’essenza di fragole, il lievito e amalgamate per bene, unite la farina, mescolate fino a ottenere una crema abbastanza consistente.

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Versate l’albume montato a neve nella casseruola del composto ottenuto con il tuorlo e con un cucchiaio di legno mescolate dal baso verso l’alto per amalgamare con delicatezza piano, piano.

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Riscaldate il forno a 180 gradi, e inserite il ciambellone dopo aver messo la carta da forno.

Ne escono 10 porzioni abbondanti!

Buon Appetito da Janina

Macro per Porzione

Cal 87

Grassi 2,7g

Potassio 13,6mg 

Carboidrati 11g

Zuccheri 0,0

Proteine 4,6

Olio di Cocco

 MP Max Coconpure è un olio di cocco biologico multi-uso, che gioca un ruolo fondamentale come alimento fisiologicamente funzionale. L’olio di cocco è spesso considerato l’olio alimentare più sano in assoluto, poiché contiene eccezionali livelli di grassi saturi, che a loro volta sono ricchi di acido laurico e trigliceridi a catena media.

Come integratore alimentare, l’olio di cocco è stabile al calore, pertanto può essere utilizzato come sostituto di altri oli per cucinare prodotti al forno, arrosti e fritture. Inoltre, può essere utilizzato come ingrediente di base per creare un drink per lo sport oppure in alternativa al burro. L’olio di cocco è completamente esente da colesterolo e non contiene acidi grassi trans.

È anche un’eccellente fonte di trigliceridi a catena media (MCT), che il fegato trasforma direttamente in energia anziché in grassi, come invece avviene con i carboidrati. I trigliceridi MCT aiutano anche a stimolare il metabolismo e promuovono un senso di sazietà, infatti sono considerati un ottimo ausilio per le persone che desiderano perdere peso.

L’olio di cocco ha un’elevata concentrazione di acido laurico, un acido grasso a catena media, il quale sembra possedere proprietà antimicotiche e antivirali oltre che risultare utile per supportare la funzione autoimmune.

L’acido laurico si trova nel latte materno e viene utilizzato per proteggere i neonati da infezioni. Numerose ricerche hanno dimostrato che l’olio di cocco può aiutare anche a prevenire malattie cardiache, ictus e indurimento delle arterie.

I frutti di cocco utilizzati per MP Max Coconpure sono biologici al 100% e sono stati raccolti da alberi da frutto coltivati specificatamente a tale scopo nel continente asiatico, luogo in cui il frutto si trova in abbondanti quantità. Il nostro olio di cocco non contiene ingredienti OMG e non è stato idrogenato, sbiancato, raffinato o profumato.

Stevia:

Stevia, stevioside e glicosidi steviolici

La Stevia (Stevia Rebaudiana subsp. Bertoni, famiglia Asteracee) è un piccolo arbusto originario della zona di confine tra Brasile e Paraguay, dov’è conosciuto con il nome di ka’ha he’e (erba dolce o erba del miele). Naturalmente, l’appellativo non è affatto casuale, dal momento che la Stevia è ricca di componenti dolci, con un potere edulcorante che arriva a superare anche 300 volte la dolcezza del saccarosio.

Stevia

Dopo la scoperta della Stevia, datata 1887, ad opera del naturalista di origine svizzera Mosè Santiago Bertoni, si è dovuto attendere fino al 1931 per la caratterizzazione delle sostanze edulcoranti presenti nelle foglie. Si tratta principalmente di glucosidi dello steviolo, denominati Stevioside, Rebaudioside (A,B,D,E) e Dulcoside (A e B). Dalla degradazione di questi glicosidi dolci si ottiene lo steviolo; ad esempio, la molecola di stevioside è formata dall’unione di una molecola d steviolo con tre molecole diglucosio, mentre nel rebaudioside A le molecole di glucosiosono quattro.

glicosidi della Stevia sono piuttosto stabili al calore ed al pH, non fermentano, non caramellano alla cottura e presentano una buona solubilità in acqua, alcool metilico ed etilico. Inoltre, risultano sicuri anche per i malati di fenilketonuria.

Oltre ai glicosidi dall’alto potere edulcorante (vedi tabella), la Stevia è ricca di ferromanganese ecobalto; è priva di caffeina e naturalmente contiene anche carboidratiproteinevitamine e minerali. All’uso della droga in toto, la tradizione popolare, ed alcune evidenze scientifiche, attribuiscono diverse proprietà: antiacide, antibatteriche, leggermentelassative (per azione osmotica), ipotensive edipoglicemizzanti
.

Aldilà dell’elevato potere dolcificante, una caratteristica fondamentale della Stevia è che i glicosidi in essa contenuti non vengono assorbiti e come tali non hanno alcun effetto significativo, suilivelli glicemici. A livello intestinale, tuttavia, i batteri del colon possono degradare lo stevioside a steviolo, che viene prontamente assorbito dalla parete enterica, inattivato dal fegato ed immediatamente espulso con le urine. Per la presenza di uno studio, datato 1985, che mise in luce una possibile e mai confermata capacità mutagena dello steviolo ad alte dosi, la Stevia ed i suoi derivati hanno conosciuto un iter legislativo piuttosto travagliato. Mentre sembra ormai certa l’assoluta sicurezza del rebaudioside A, qualche dubbio rimane sulla possibile genotossicità dello stevioside e dello steviolo assunti ad alte dosi; la maggior parte degli studi, comunque, concorda sull’assoluta sicurezza di questi dolcificanti, tra l’altro empiricamente avvolarata dalla tradizione secolare di impiego della Stevia come dolcificante per alimenti, incluso il matè (nelle aree in cui è più diffuso il consumo di Stevia e derivati, non si registra alcun aumento di incidenza delle forme tumorali in qualche modo riconducibili a steviolo e stevioside).

Insieme alle numerose evidenze sulla totale innocuità della Stevia, varie ricerche attribuiscono a questa pianta diversi effetti benefici. Infatti, oltre a vantare un potere calorico e cariogeno praticamente nullo, la Stevia non solo non incide sui valori di glucosio nel sangue, ma sembra addirittura diminuirli (proprietà ipoglicemizzanti), migliorando la tolleranza al glucosio. Tale effetto sembra imputabile ad un’azione diretta dello stevioside e del rebaudioside A sulle cellule beta pancreatiche, dove in presenza di glucosio stimolerebbe la produzione di insulina. Il fatto che la Stevia ed i suoi glicosidi stimolino la produzione di insulina soltanto quando la glicemia è anormalmente alta, è piuttosto vantaggioso, poiché scongiura il rischio di ipoglicemia in pazientidiabetici.

Oltre a rappresentare un dolcificante particolarmente interessante in caso di diabete, la stevia è utile come edulcorante a zero calorie nei regimi alimentari volti a promuovere la perdita di peso.

Infine, il presunto effetto ipotensivo della Stevia (ancora in attesa di conferme univoche) e dei suoi glicosidi, sembra collegato all’inibizione del passaggio del Ca++ dallo spazio extracellulare al citosol.

Farina Fiber

La Farina FiberPasta è un preparato di farina di grano con il 15% DI FIBRA tra cui l’inulina (fibra vegetale solubile), ideale per realizzare prodotti da forno (pane, pizza, dolci.. ) e pasta fresca.  Non contenendo la lignina della crusca, ha una colorazione chiara come le farine tradizionali.

La Farina FiberPasta è un prodotto completamente naturale, senza conservanti nè additivi chimici.

E’ un alimento a BASSO INDICE GLICEMICO come attesta lo studio effettuato dall’ Istituto di Scienza degli alimenti e della Nutrizione dell’ Università di Piacenza:

 

INDICE GLICEMICO = 29,4

CARICO GLICEMICO = 19,8

 

La Farina FiberPasta attualmente si acquista nei SUPERMERCATI ESSELUNGA, IPERMERCATI CARREFOUR (i Carrefour di grandi dimensioni), SUPERMERCATI IPER (La grande I), SUPERMERCATI TOSANO, SUPERMERCATI MARTINELLI, SUPERMERCATI ROSSETTO, SUPERMERCATI BENNET e neiSUPERMERCATI COOP e IPERCOOP delle prov. di Firenze, Arezzo, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato e Siena, Bari, Foggia,Taranto,Lecce, Brindisi, Matera, Ragusa, Messina, Catania, Palermo, nei supermercati, CONAD SUPERSTORE E LECLERC delle regioni Toscana, Sardegna e parte del Lazio, SUPERMERCATI OASI di Marche e Abruzzo .
E’ in vendita anche in alcuni negozi specializzati.

Si può anche ordinare nella sezione del sito “E-commerce” oppure al nostro numero verde 800 234 491 (attivo da lunedi al venerdi ore 8-13/15-18), o anche richiedere  in Farmacia.

Ingredienti: farina di grano tenero, fibra di grano, amido di frumento, inulina.

 

ETICHETTA NUTRIZIONALE: * g x 100g
VALORE ENERGETICO 289 kcal /1210 Kj
PROTEINE 12,00
CARBOIDRATI 58.00
 – di cui zuccheri 1,86
GRASSI 1,00
– di cui saturi 0,50
FIBRA ALIMENTARE 15,00
 – di cui inulina 2,00
SODIO 0,004
COLESTEROLO assente 

* Tabella nutrizionale approvata dal Ministero della Salute considerando un margine di tolleranza nell’assimilazione delle calorie per l’alto contenuto di fibra.

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