Freselle con Esubero Lievito Madre

2015-06-16 19.24.23

Ecco la seconda versione delle freselle che ho realizzato con il mio lievito madre. Sinceramente non saprei quale scegliere, sono entrambe buonissime, anche se diverse. La versione con la semola di grano duro risulta più croccante, mentre questa versione  è leggermente più morbida e crea un mix perfetto con i pomodorini. 🙂 In questa versione ho utilizzato 3 tipi di farina, farina 0, farina integrale e semola di grano duro, ma se non si ama la farina integrale si può omettere aumentando la dose di semola del quantitativo della farina integrale. Questa versione che ho scovato nel web inizia con un impasto da lasciar riposare per circa un’ora, processo noto come autolisi. Con questa tecnica i tempi d’impasto si riducono e si innescano processi fisici e chimici che ne miglioreranno la resa del prodotto finale. Il procedimento è un pò lungo, ma ne vale la pena. 😉

Ingredienti:
100 g di farina integrale
300 g di farina 0
100 g di semola di grano duro (se non si mette la farina integrale usarne 200 g)
130 g di esubero di lievito madre (se più vecchio di 1 settimana aggiungere un pizzico di bicarbonato)
15 g di sale
1 cucchiaino di miele
320 g di acqua tiepida

1. Iniziamo preparando l’autolisi, ovvero l’impasto di partenza. Setacciare in una ciotola le farine, aggiungere 270 ml del quantitativo totale (sono circa 250 g) e lasciare da parte la restante acqua. Mescolare grossolanamente con una spatola, coprire con una canovaccio e lasciar riposare circa 1 ora.
2. Trascorsa l’ora, versare l’impasto dell’autolisi nella ciotola della planetaria, spezzettarvi dentro l’esubero di lievito madre, aggiungervi poi il miele e l’acqua restante. Cominciando ad impastare e in ultimo aggiungere il sale. Continuare ad impastare per almeno 10 minuti, in modo da ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
3. Quando l’impasto sarà pronto, fare due giri di pieghe a 3, con un intervalli di circa 30-45 minuti l’uno dall’altro e riponendo l’impasto in una ciotola coperto da uno strofinaccio.
4. Dopo aver eseguito le pieghe a 3, rimettere l’impasto nella ciotola con poca farina, coprire con pellicola trasparente e mettere a lievitare nel forno spento con la luce accesa per circa 4-5 ore se fuori fa freddo, se invece la temperatura esterna è calda saranno sufficienti 3 ore e si può anche lasciare la luce del forno accesa solo per la prima ora.
5. Quando l’impasto avrà lievitato, riprenderlo e rovesciarlo sulla spianatoia, sgonfiarlo e dividerlo in pezzetti di circa 100-120 g. Ne verranno circa 8, che poi diventeranno 16 freselle.

2015-06-16 15.55.31Prima della lievitazione

6. Prendere ciascun pezzetto, dargli la forma di un salsicciotto e chiudere le estremità in modo da formare una ciambella. Posizionare le ciambelle sulla teglia coperta da carta da forno, coprire con pellicola o con uno strofinaccio e lasciar lievitare per altre 2 ore.

2015-06-16 16.48.30

Dopo la lievitazione

7. Infornare le freselle nel forno preriscaldato a 220° per 10 minuti, poi abbassare la temperatura a 180° e cuocere ancora per 10 minuti.

2015-06-16 17.20.53
8. Sforare senza spegnere il forno, prendere ciascuna fresella e dividerla a metà come a tagliare un panino con un coltello con lama seghettata. Sistemare le 16 freselle sulla teglia con la parte tagliata rivolta verso l’alto.

2015-06-16 17.21.18

Come tagliare le freselle

2015-06-16 17.23.28
9. Abbassare la temperatura del forno a 150° e far tostare le freselle per 30 minuti. Se si usano due teglie, alternarne la posizione, scambiando le teglie a metà cottura.
10. Quando saranno ben tostate, sfornare e lasciar raffreddare. Quando saranno completamente fredde si potranno conservare nelle buste di cellophane. Si conservano ben chiuse oltre 1 mese. Gustare dopo averle bagnate. 🙂

2015-06-16 19.24.14

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.