Castagne al forno, e altri metodi di cottura

Castagne al forno, Ortaggi che passione

Le castagne al forno sono buone e genuine. Sono il frutto simbolo della stagione autunnale.

STAGIONALITA’ delle #castagne:  autunno

Castagne al forno, cottura perfetta Ortaggi che passione by Sara

CALDARROSTE

Castagne al forno al vino

  • 1 kg di marroni
  • acqua a temperatura ambiente
  • 1 bicchiere di vino novello rosso o bianco (in alternativa un pugno di sale grosso)

Procedimento

Con un coltello affilato incidere i marroni sulla loro parte bombata senza tagliarli troppo.

Mettere le castagne in una bacinella piena d’acqua e aggiungere il vino novello (o un pugno di sale grosso). Lasciarle in ammollo per 1 – 3 ore e mescolare ogni tanto.

Accendere il forno statico a 250° (o alla massima temperatura raggiunta dal vostro forno).

Scolare le castagne dall’acqua, ma non asciugarle. Porre i marroni su una teglia foderata con della carta da forno, con il taglio verso l’alto.

Cuocere per 20 – 30 minuti a seconda della pezzatura, nel ripiano più basso del forno. Girare di tanto in tanto, per garantire una cottura uniforme.

Le castagne al forno devono cuocere velocemente.

Castagne al forno al sale

Castagne al forno, cottura nel sale

  • marroni
  • acqua a temperatura ambiente
  • sale fino

Procedimento

Con un coltello affilato, inciderle con un taglio di 2 – 3 centimetri di lunghezza sulla parte più bombata stando attenti a non tagliare la polpa interna.

Porre le castagne in ammollo nell’acqua per almeno 1 ora, massimo 3 ore.

Accendere il forno statico a 250° e porre sul suo fondo un pentolino (resistente al calore) con al suo interno dell’acqua.

Stendere della carta forno sulla teglia del forno e sopra uno strato di sale fino.

Scolare grossolanamente le castagne dall’acqua.

Porre le castagne sul sale con il taglio rivolto verso l’alto. Versarci sopra altro sale fino.

Cuocere in forno già caldo, su un ripiano basso per circa 30 minuti. Poi spostarle sul ripiano più alto e cuocerle per altri 5 minuti con la funzione grill.

Come SBUCCIARE le castagne?

Finita la cottura, porre le castagne a riposare dentro un sacchetto di carta o avvolte in un canovaccio (meglio se umido), schiacciare esternamente bene e lasciarle riposare qualche minuto (il vapore che si formerà all’interno del telo servirà a fare staccare bene tutta la loro buccia e pellicina). Sbucciare quando sono ancora calde.

Consiglio di utilizzare una tovaglia di cotone ripiegata in quattro e posta all’interno di una ciotola in ceramica, versarci dentro le castagne e richiuderla sopra, schiacciare con le mani in più parti per rompere la buccia delle castagne. Togliere dal suo interno le castagne da sbucciare una alla volta e lasciare le altre coperte. Per facilitare l’apertura di ogni singola castagna premerla leggermente per rompere la buccia.

Se dovesse risultare difficile eliminare la loro pellicina interna, riporle nell’acqua calda per qualche minuto e poi strofinarle con un panno pulito.

Perché a volte le castagne si sbucciano con difficoltà? 

Le castagne vecchie si asciugano e la pellicina si attacca alla loro polpa, diventa quindi molto difficile staccarla completamente. Quindi se le castagne che avete a casa sono vecchie e secche, consiglio di inciderle e metterle in ammollo in acqua per più tempo, almeno 3 ore. O in alternativa lessarle.

Perché le castagne si incidono? 

Se non aperte scoppierebbero durante la cottura.

CONSERVARE

Una volta sbucciate si possono conservare per qualche giorno in un sacchetto di plastica.

In freezer si conservano per 6 mesi. Prima del consumo vanno fatte scongelare lentamente e mangiate fredde o leggermente scaldate al forno.

Altri tipi di cottura casalinga

Con la PADELLA BUCATA cuocere sul fuoco vivace, praticare un taglietto sulla buccia e rigirare spesso con un mestolo. Se i marroni sono vecchi: immergerli già tagliati per 4 – 5 minuti in acqua bollente, scolarli, passarli sotto l’acqua corrente e poi cuocerli nella padella forata.

Scopri le castagne lessate o cotte al microonde.

Guida all’acquisto delle castagne

Le castagne devono presentarsi sode, il guscio non deve cedere se premuto con le dita.

Una volta acquistate consumare in breve tempo.

La grandezza della castagna non è indice di bontà, una castagna grossa non è più dolce di una piccola. Le castagne molto grandi necessitano di una cottura più attenta, specie se arrostite: si rischia di bruciare la parte esterna lasciando crudo l’interno.


Scarica l’APP “Ortaggi che passione

disponibile solo per Android

🍀🍀🍀🍀

non perdere le ricette di stagione sulla HOME

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Sara Grissino

Cuoca green, seguo la stagionalità degli alimenti nella preparazione dei miei piatti. Amo conoscere, sperimentare in cucina i prodotti della campagna e non solo. Solare, mi piace stare in mezzo alla gente, condividere emozioni ed imparare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *