Allora ecco la mia proposta per l’Emilia Romagna con anche la foto di un bel paesino caratteristico!!
Domenica pomeriggio:gita fuori porta con cena a base di crescentine !Siamo stati a casa di una mia cara amica,in verità a casa della sua mamma originaria di un paese in collina vicino a Bologna :Castel del Rio .Un bellissimo e caratteristico paesino pieno di tradizioni e sapori,qui infatti ogni hanno fanno la sagra dei famosissimi marroni ed un carosello di sapori,odori ed altro incentrato tutto sulla gustosissima tradizione locale.
Ho fatto anche una foto per farvi vedere un insolito ponte restaurato da poco,particolarissimo molto suggestivo sopratutto nel percorrerlo in macchina: il ponte degli Alidosi, la sensazione in macchina è un po’ effetto montagne russe!!
La ricetta delle crescentine è, diciamo fino ad oggi ,un segreto di famiglia ma visto l’amicizia e il mio attuale blog me l’hanno donata di cuore ed io farò ugualmente con voi!
Ponte degli Alidosi a Castel del Rio
- Non dite niente…lo so!Si mangiano da sole!
Dalle foto delle crescentine vi spiegherete meglio il loro nome…:delle gonfie e invitanti pizzette fritte da riempire anche con il famoso squacquerone un formaggio molto molle oggi,anche quello l’ho acquistato in un caseificio a Castel del Rio freschissimo !
E dulcis in fundo non poteva mancare un salame nostrano fatto ancora come una volta!
Le “vere”… crescentine bolognesi.
Ingredienti:
1 kg. di farina per pizza dei Molini Rosignoli
1 cubetto di lievito di birra
1 pizzico di zucchero
30 gr.di sale
1 confezione di 200 gr. di panna da cucina
1 uovo
1 bicchiere di birra
Procedimento:
Cominciando ad unire il lievito con la birra con lo zucchero,impastare tutti gli ingredienti ottenendo un impasto bello sodo ma morbido metterlo a lievitare in un luogo tiepido per circa 2 ore.
Stendere l’impasto nella spianatoia ,tagliarlo e ottenere tanti quadratini anche non regolari .lasciare lievitare ancora un quarto d’ora e friggere in olio ben caldo!servire con formaggio morbido e salumi accompagnate anche da sottaceti .
Come fine pasto consiglio l’ottimo Tonico digestivo della linea classica Varnelli
Partecipo alla bella raccolta:
Geografia in tavola di Le leccornie di Danita
Sono davvero onorata di questo segreto!! 🙂
Davvero una bella ricetta!! Inserita!
Aspettami che anch’io ti voglio dare un paio di classici siciliani!! 😉
Ovvviooooooo!! Ora che mi hai avvisato certamente ti aspetto,sono contenta che ti piacciono !!provale una volta a farle sono buonissime e poi mi farai sapere!!Salutissimi e buona giornata laura
Che buone!!! dovrebbero essere davvero molto gustose 🙂 ciao Laura e buon mercoledì 🙂
Un paesino che conosco, molto bello e accogliente, finalmente riesco a ottenere la ricetta delle crescentine, confermo che si mangiano da sole, mi togli una curiosità come hai fatto ad avere la ricetta? Io ho chiesto a una persona della zona, ma probabilmente era geloso di darmi la ricetta, fammi sapere, grazie.
Devo ammettere che non è stata semplice averla ma da vera blogger ho infinito piacere nella condivisione di ricette antiche e regionali come questa !!Questo è il fine del mio blog…saluti e grazie del tuo passaggio saluti cari laura
Non le conoscevo, sembrano davvero interessanti…
vado matta per la pasta da pizza fritta! Ogni regione poi da il suo nome.
Grazie Valentina per il tuo passaggio e commento salutissimi laura
Quando si parla di salati adoro queste cose sfiziose e cicciose! Le devo provare a fare, la mia lista si sta allugando decisamente! 😀
Tina ,son contenta che ti siano piaciute!! saluti e grazie mille del passaggio laura