Spesso e volentieri le mie ricette le realizzo sul sentito dire. Ho sentito parlare del gelato al pistacchio salato, anch’io lo voglio fare, e come si suol dire tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare ed è proprio il caso di questo gelato. E’ un paio d’anni che ci penso, ma non conoscendone il gusto, era un pochino complicato realizzarlo, se col salato mi butto a capofitto, con i dolci e sopratutto con i gelati se non ho le idee chiare, non ci provo neppure. Valentina, invece ad insistere, “Mamma quando ci fai il gelato al pistacchio salato?” – “Ma non so neppure che sapore abbia! C’è zucchero? E’ solo salato? Ma tu lo hai mai assaggiato?” – “E’ dolce e un po’ salato” – “Si, va bhe, hai detto tutto e nulla” Sino a che pochi giorni fa, è riuscita a darmi qualche indicazione in più e allora partiamo con la realizzazione. Dopo che lo avrà assaggiato lei, per dirmi se è così, no anzi, dopo che lo avrò assaggiato io e mi sarà piaciuto allora pubblicherò la ricetta. Dimenticavo di dirvi che il gelato è nella gelatiera, quindi ancora non so com’è andato l’esperimento, anche se ho capito finalmente qual’è il segreto di questo gelato, per cui posso andare tranquilla ed in effetti sono fiduciosa.
Gelato al pistacchio salato
Ingredienti
gr. 180 pasta di pistacchio per la ricetta vedi qui
ml. 250 latte
ml. 200 panna fresca
gr. 20 zucchero
gr. 4 sale rosa dell’Himalaya (più quello per guarnire)
Preparazione
In un frullatore versare tutti gli ingredienti, tranne il sale ed amalgamate il tutto, potete usare anche delle fruste elettriche
mettete in funzione la gelatiera e poi versate la miscela preparata
quando il gelato sarà quasi pronto, in pratica quando è ormai mantecato ma ancora abbastanza morbido, iniziate a versare, con la gelatiera sempre in funzione, un pizzichino alla volta di sale, in modo che si possa distribuire in modo uniforme e finite di mantecare
servite guarnendo con granella di pistacchio e una spolverata di sale rosa.
Pubblicato da ipasticcidicasamia
Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :)
La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.
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