Pirichittus fritti, dolci tipici sardi

Pirichittus fritti, dolci tipici sardi, dei dolci solitamente preparati al forno, non mi è ben chiaro se friggerli era comunque una tradizione, ma ricordo bene che quando ero bambina li preparava sempre una mia zia alla quale tenevo molto.
Is pirichittus in questo caso vengono preparati molto più piccoli di quelli che solitamente si cuociono al forno, si presentano simili a dei bignè, si preparano piccoli e si gonfiano in cottura fino ad aprirsi, se ben lavorati.
Dolci che si possono preparare tutto l’anno, perfetti ovviamente per Carnevale, quando i dolci fritti sono sempre presenti per festeggiare in compagnia.

Pirichittus fritti, dolci tipici sardi

Pirichittus fritti, dolci tipici sardi

Ingredienti

500 grammi di farina 00
6 uova
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
un pizzico di sale

1 litro di olio di arachidi

Per la glassa

375 grammi di zucchero
75 millilitri di acqua
1 limone

Procedimento per is pirichittus fritti

Versate la farina con u pizzico di sale nell’impastatrice, aggiungete poco per volta le uova che avrete precedentemente sbattuto con una forchetta e iniziate a lavorare l’impasto.

Continuate a lavorare l’impasto e solo dopo che l’impasto avrà assorbito completamente le uova e sarà completamente incordato, aggiungete anche l’olio sempre avendo cura di versarlo poco alla volta.

Quando avrà assorbito anche l’olio e sentire l’impasto fare le bolle d’aria, a quel punto potete considerarlo pronto.

Copritelo con pellicola trasparente e fatelo riposare per mezzora circa.

Dividete l’impasto in due parti, formate due filoncini che andrete ad assottigliare con le mani sul piano da lavoro (senza farina), comportatevi come se fossero degli gnocchi, una volta ottenute due cordoncini abbastanza sottili tagliateli con un tagliapasta o meglio ancora se avete un tarocco.

Scaldate l’olio in una padella antiaderente, formate velocemente delle palline irregolari con i pezzetti di impasto preparati e versatele nell’olio.

Fateli dorare e teneteli mescolati, non versatene troppi perchè si gonfieranno in cottura.

Una volta che saranno gonfi e ben dorati si noteranno delle spaccature, ciò vuol dire che son venuti bene, scolateli e adagiateli su carta assorbente e proseguite fino ad ultimare il tutto.

Prendete un tegame capiente con  fondo spesso, versateci lo zucchero, l’acqua e la scorza grattugiata del limone, accendete la fiamma avendo cura di tenerla a fiamma dolce.
Quando lo zucchero inizierà a bollire vedrete subito formarsi la schiuma, a quel punto versate i dolcetti nella pentola e mescolate continuamente fino a quando lo zucchero si attaccherà completamente ai dolci e si asciugherà del tutto diventando bianco.

Ribaltate is pirichittus su un vassoio ricoperto con carta da forno, risulteranno subito asciutti, lasciateli raffreddare e conservateli in una latta.

Se conservati su una latta si mantengono molto più a lungo.

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