Anello di polenta con costine di maiale e salsicce
Quando la nonna faceva la polenta era una festa… tutta la famiglia si riuniva attorno al tavolo sul quale era stata posata la spianatoia e la polenta vi era stata versata sopra. Al centro c’erano le salsicce e le costine di maiale… a noi bambini la polenta non andava molto a genio… era “strana”… Ma la nonna aveva il suo metodo per invogliarci a mangiarla: c’era la gara! Ognuno con la sua forchettina doveva scavare mangiando la polenta fino ad arrivare al centro. Chi arrivava per primo aveva come premio la salsiccia… e così ognuno scavava la sua stradina… e mangiava la polenta! In ricordo di quei giorni spensierati vi lascio la ricetta della polenta, il piatto ideale per la stagione fredda. L’anello di polenta con costine di maiale e salsicce è un modo diverso per servire in tavola la polenta con il più classico dei condimenti: costine di maiale e salsicce, un piatto caldo, gustoso, facile da cucinare e poco costoso.
Ingredienti per 6 persone
Per il sugo:
4 salsicce
6 costine di maiale
1 carota
1 cipolla
1 costa di sedano
olio extravergine d’oliva
1 kg di pomodori (o 1 bottiglia di passata e un barattolo di polpa a pezzetti)
1 bicchiere di vino bianco
500 ml di acqua
sale
parmigiano
Per la polenta:
300 g di farina di mais
2 litri d’acqua
sale
1 cucchiaio d’olio
Preparare il sugo: con la forchetta praticare dei fori sul budello delle salsicce e immergerle in acqua bollente per 5 minuti in modo da eliminare il grasso in eccesso. Tritare sedano, carota e cipolla e soffriggerli in un pochino d’olio. Salare le costine di maiale e aggiungerle al soffritto insieme alle salsicce tagliate a pezzetti facendole rosolare per almeno una decina di minuti. Sfumare con il vino bianco. Poi unire il pomodoro, i 500 ml di acqua e il sale. Coprire e far cuocere a fuoco basso per un paio d’ore. Per la polenta: portare a bollore un litro d’acqua, aggiungere l’olio e il sale. Versare la farina a pioggia mescolando energicamente per evitare la formazione di grumi (nel caso dovesse succedere si può comunque rimediare: basterà dare una frullata con il mixer a immersione e il composto tornerà ad essere bello liscio). In un pentolino a parte scaldare l’altro litro d’acqua da aggiungere alla polenta durante la cottura. La polenta dovrà cuocere 40/45 minuti e andrà mescolata molto spesso. Quando la polenta è cotta versarla ancora calda in uno stampo per ciambella antiaderente e lasciarla intiepidire un pochino così che prenda la forma dello stampo. Servire accompagnando con il sugo a parte o mettendolo al centro dell’anello di polenta.
Curiosità
La polenta ha origini antiche, romani, etruschi, greci e saraceni la preparavano utilizzando segale, miglio, grano saraceno, frumento, farro e orzo. Poi Cristoforo Colombo tornando dall’America portò i semi di una pianta chiamata Mahiz cioè grani d’oro, (il mais venne chiamato grano turco a indicare la sua origine straniera), e raccontò che gli indigeni delle Americhe preparavano una ricetta con acqua e farina di mais e la servivano con carne e formaggio. La nuova pianta cresceva bene nelle regioni settentrionali per questo la polenta è specialità del nord d’Italia ma la ritroviamo ovunque nella nostra penisola.
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Superbamente gustoso, annots, thanks 🙂
Grazie! La stagione fredda richiede un piatto come questo!