Agnello in terracotta scopriamo antiche tradizioni contadine
Ingredienti per 4 persone:
- 1 kg (1 cosciotto) di Agnello
- 1/2 chilo di patatine novelle
- mezzo bicchiere di vino bianco secco
- 1 Cipolla
- 1 spicchio di Aglio
- Qualche fogliaPrezzemolo
- 1 pizzico di Origano
- 1 rametto di Rosmarino
- 1 dlOlio di oliva
- Sale q.b.
Preparazione:
Per prima cosa fornitevi di un tegame in terracotta dove sistemerete l’agnello, l’olio, le patatine novelle, le erbe aromatiche ed un po’ d’acqua. Coprite con un foglio di carta stagnola e cuocete in forno per un paio d’ore circa, tirandolo fuori a metà cottura e aggiungendo il vino bianco che farete sfumare; sfornatelo quando lo vedrete dorato e cotto al punto giusto; per chi volesse cambiare le erbe aromatiche potete sostituirle con un mix di erbe provenzali che daranno certamente sapore diverso dal solito al vostro agnello.
Se cuocete l’agnello nella terracotta sarà bene impiattarlo in piatto pure di terracotta che tengono bene il calore e il sapore, inalterati e profumati; come facevano i contadini di una volta che sapevano essere degli ottimi chef!
Con gli arrosti di carni rosse c’è chi consiglia di accompagnare pane bianco, michette milanesi, pane integrale, pane di soia o ai cereali, pane di segale e finocchio.
E’ una pietanza che ricorre sempre per Pasqua ma nulla vieta assaggiarla in qualche pranzo o cena importante insieme agli amici e parenti, una pietanza classica da sempre e saporita potendola anche personalizzare sostituendo le patatine con peperoni o altri ortaggi di vostro gusto!
Vini consigliati: questa pietanza si abbina con Vino Rosso Fermo, di medio corpo, ma si accompagna bene anche con un vino secco; vediamo qualche esempio: Barletta Rosso Doc, Colli Berici Tocai Rosso Doc, Contea di Sclafani Pinot Nero Doc, Contea di Sclafani Pinot Nero Riserva Doc, Valli Ossolane nebbiolo Doc: ovviamente i vini su segnalati sono indicativi e ognuno beve il vino più gradito al palato, gli abbinamenti segnalati esaltano il sapore del cibo nel modo più giusto ma nulla vieta bere il vino che più piace!
Fonte: Vinit
