Confettura di mirtilli neri

Confettura di mirtilli

Questo è il periodo delle passeggiate domenicali all’aria aperta, prima dell’arrivo del freddo. Le temperature sono perfette per camminare nei boschi ed è facile trovare more, frutti di bosco, mirtilli rossi o neri. E come sempre in questo periodo mi viene una gran voglia di fare marmellate e confetture. Ecco come ho preparato questa confettura di mirtilli neri.

Confettura di mirtilli

Confettura di mirtilli neri

Ingredienti per circa quattro vasetti da 250 gr

  • 1.5 kg di mirtilli
  • 700 gr di zucchero
  • 200 ml di acqua
  • 2 limone (scorza e succo)

Procedimento

Pulite delicatamente i mirtilli, eliminando il picciolo. Lavateli in uno scolapasta cercando di non schiacciarli. Scolateli e metteteli in una pentola. Andrebbe usata una pentola in rame o una d’acciaio con fondo pesante. Io da anni ho adottato una tecnica che mi agevola molto: utilizzo il paiolo della polenta ed il relativo braccio elettronico. In questo modo non occorre stare sempre a girare, mi basta accendere il fuoco basso e utilizzare magari una retina spargifiamma. (Quella che vedete in foto è la preparazione della confettura di pesche).

marmellata

Insieme ai mirtilli versate l’acqua, il succo e la scorza grattugiata del limone. Accendete a fuoco lento, portate a bollore e lasciate cuocere per una decina di minuti. Spegnete la fiamma e lasciate intiepidire, quindi aggiungete lo zucchero e mescolate fino a scioglierlo molto bene.

Accendete nuovamente e riportate a bollore e lasciate cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti. Abbassate la fiamma e continuate la cottura a fuoco basso per ancora 40 minuti, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno (questo se non avete il braccio elettronico).

Per verificare se la confettura è pronta io ne metto un cucchiaino su un piattino e lo giro in verticale: se scende velocemente significa che ha bisogno di ancora un po’ di cottura. Se invece “cammina lentamente” significa che ha raggiunto la giusta consistenza, soprattutto considerando il fatto che quando sarà fredda si solidificherà ancora di più.

Quando la confettura si è freddata versatela nei vasetti (lavati e perfettamente asciutti), chiudete bene ed iniziate la sterilizzazione.  A tal proposito, c’è chi si limita a mettere i barattoli a testa in giù per far uscire l’aria, ma io preferisco fare la vecchia sterilizzazione che facevano le nostre nonne, perché in questo modo sono sicura che può durare anche più di un anno. Riempio una o più pentole (molto grandi) con i vasetti e poi aggiungo acqua fino a coprire completamente i coperchi dei vasetti. Dal momento in cui l’acqua inizia a bollire calcolo 25 minuti.

Marmellata di albicocche
Vasetti di marmellate e confetture

Poi spengo e lascio raffreddare.

Una volta freddi, estraggo i vasetti e li asciugo con un panno umido. Infatti il calcare avrà creato una patina bianca sul vetro. Terminata questa operazione io mi diverto a creare biglietti e “vestitini” per i vasetti perché sono molto carini da vedere in cucina ed anche perché in questo modo avrete sempre qualcosa di simpatico da regalare alle amiche.  

Utilizzate la confettura di mirtilli per le vostre colazioni, su una fetta biscottata, per fare le farcire la pasta frolla o una buonissima sbriciolata.

Confettura di mirtilli

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