Il pane di patate è un lievitato salato, tipico della tradizione abruzzese, che è caratterizzato dalla crosta croccante e dalla mollica morbida, oltre che da un sapore ed un profumo intenso.
Ho assaggiato questo pane, per la prima volta, durante un viaggio in Abruzzo: alloggiavamo in un agriturismo e a colazione, al posto delle classiche fette biscottate, mi suggerirono di spalmare la marmellata sul pane di patate…e fu amore.
Questo pane, inoltre, si conserva morbido a lungo, anche per una settimana, chiuso in un sacchetto di carta, proprio grazie alla presenza delle patate.
Certo, come per ogni pane, serve tempo ed attenzione alle varie fasi di lievitazione, ma il risultato è davvero ottimo.
Se volete, potete impastare il pane di patate anche utilizzando un’impastatrice
Ingredienti per il Pane di Patate
- 400 gfarina 0
- 100 gsemola
- 250 gpatate
- 180 mlacqua
- 2 glievito di birra fresco
- 12 gsale
- 1 cucchiainomiele
Preparazione
Per preparare il pane di patate, per prima cosa dovrete occuparvi delle patate: lavatele bene, poi trasferitele in una pentola e copritele con l’acqua fredda.
Lasciatele cuocere per 30-35 minuti; trascorso questo tempo, infilzatele con una forchetta: se entra con facilità, allora potete toglierle dal fuoco.
Scolate le patate e -ancora calde e ancora con la buccia- riducetele in purea con l’ausilio di uno schiacciapatate.
Sciogliete il lievito di birra in un po’ di acqua tiepida (22-25°), prelevandola dalla quantità totale, insieme al miele: in questo modo il lievito sarà nutrito e la lievitazione ne gioverà.
In una ciotola, mettete le farine e mescolatele; praticate un buco al centro e versate la purea di patate ed il lievito sciolto.
Iniziate ad impastare, aggiungendo la restante acqua ed il sale.
Quando l’impasto avrà assorbito tutta l’acqua, trasferitelo su una spianatoia infarinata e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
Trasferite l’impasto in una ciotola e lasciate lievitare per 30 minuti; trascorso questo tempo, trasferite l’impasto su una spianatoia infarinata e fate le classiche pieghe.
Riponete l’impasto nella ciotola e lasciate lievitare per 2-3 ore, fino al raddoppio di volume.
Quando il volume sarà raddoppiato, date all’impasto la forma che preferite e lasciate lievitare per un’ora.
Infornate in forno statico preriscaldato a 250° per 10 minuti, poi abbassate la temperatura a 220° e cuocete per altri 10 minuti; abbassate ancora a 200° e cuocete per altri 10 minuti, poi ultimate la cottura a 175°: in questo modo il pane cuocerà uniformemente, senza bruciarsi e restando morbido dentro e croccante fuori.
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