Il limone: proprietà e utilizzo
Il limone appartiene alla stessa famiglia di arance, mandarini, cedri, pompelmi…
Esso contiene molta vitamina B, C e P e ha tantissimi flavonoidi, contenuti nella buccia.
Il limone, inoltre, ha straordinarie proprietà:
- Riduce i livelli di colesterolo e contrasta l’arteriosclerosi perché grazie al citrato di sodio e al potassio, il sangue circola nelle arterie e passa attraverso le pareti dei capillari, apportando alle cellule più sostanze nutritive.
- Combatte reumatismi, artrite e gotta
- Allevia i sintomi di mal di gola, raffreddore e influenza perché ha proprietà antivirali e antibatteriche. Ai primi sintomi, si può mangiare un limone intero biologico, ovviamente; in caso di mal di gola, basta fare gargarismi con il succo di limone.
- Aiuta a digerire i grassi.
- Favorisce la guarigione di verruche, foruncoli, vescicole, afte, pustole, ferite e piaghe: basta mettere qualche goccia di limone, due al giorno.
- Disinfetta in caso di punture d’insetti (zanzare, pulci o altro) strofinando sulla zona interessata una fettina di limone.
- Ammorbidisce la pelle, la nutre con oligoelementi, la tonifica, riduce la secrezione di sebo e mantiene la giusta acidità.
L’utilizzo del limone in cucina
- La scorza grattugiata del limone è ottima nella preparazione dolci, gelati, paste frolle e lievitate, creme, carni e salse perché conferisce un sapore ed un profumo unico.
- Per evitare che i carciofi puliti anneriscano, immergeteli in acqua e succo di limone.
- Aggiungete una fettina di scorza di limone al caffè per digerire presto dopo un pasto pesante.
- Per eliminare l’odore del cavolfiore, mettete mezzo limone nell’acqua di cottura.
- Nella preparazione delle marmellate, durante la cottura della frutta, aggiungete succo di limone affinché le marmellate non inacidiscono.
- Aggiungete un cucchiaino di succo di limone all’acqua di ammollo dei legumi per aumentare l’assorbimento di ferro in essi contenuti.
- Bere acqua e limone disinfetta e aiuta il fegato.