Gli gnocchi di patate sono una ricetta semplice da preparare, richiede solo un po’ di pazienza.
Pensate che io non li avevo mai preparati, poi avendo iniziato una collaborazione con l’azienda Il Molino Chiavazza, ho visto che tra le loro farine c’è anche la “Farina 00 di grano tenero Antigrumi” perfetta per preparare pasta fresca, gnocchi e pasticceria e allora mi è venuta voglia di mettere le “mani in pasta”
Approfittando di una leggera influenza che mi costringeva a casa, l’altra mattina mi son messa a preparare gli gnocchi.
Ho seguito la ricetta di giallozafferano e con le dosi indicate alla fine mi sono ritrovata con 1 chilo di gnocchi finiti.
Visto che noi in famiglia siamo in 3 e non siamo grandi mangioni, ho diviso la quantità in 2 e mezzo chilo l’ho congelato. Li ho sistemati ben stesi e infarinati su un vassoio di cartone (infarinato anche lui), coperto con della carta trasparente e infilato così in congelatore.
Quando li ho utilizzati non ho fatto altro che toglierli dal freezer, staccarli uno dall’altro e cuocerli come se fossero freschi.
Ma cominciamo.
INGREDIENTI per 1 chilo di gnocchi
- 1 kg. di patate
- 1 uovo
- 300 g. di farina 00 Antigrumi Il Molino Chiavazza
- sale
Cominciate lavando le patate, mettetele in una capiente pentola e copritele abbondantemente con acqua salata.
Cuocete per 30/40 minuti, se avete patate di dimensioni diverse, cuoceranno in tempi diversi, quindi dopo 30 minuti controllatele pungendole con una forchetta, se sentite che entra nella patata senza fare fatica quella patata è cotta, toglietela ed se ne avete continuate la cottura di quelle più grosse.
Lasciatele leggermente raffreddare per poterle pelare e schiacciatele con uno schiacciapatate (o con una forchetta).
Mettetele sul piano di lavoro, aggiungete la farina, l’uovo e un pizzico di sale.
Impastate bene il tutto (non è difficile) fino ad ottenere un impasto compatto ma morbido.
Ora dovrete creare tanti cordoncini di 2-3 cm. di spessore, che poi tagliarete in pezzettini, ed ecco i vostri gnocchi!
Se volete dar loro la classica rigatura, allora dovrete farli rotolare su una grattugia o sui rebbi di una forchetta, uno gnocco per volta, spingendo leggermente con il dito in modo da imprimere il disegno.
Questo passaggio, che ovviamente allunga i tempi di preparazione, non è strettamente necessario, potete anche lasciare gli gnocchi a tocchetti quadrati.
Cuocete in acqua bollente salata. Sono pronti quando vengono a galla. Quando vedete che affiorano però, non toglieteli subito, la mia nonna diceva sempre che devono fare almeno 2 giri su se stessi prima di essere scolati 🙂
Meglio scolarli delicatamente con una schiumarola che non gettandoli nello scolapasta… trattateli con delicatezza, sono i Vostri gnocchi 😉
Conditeli come più vi piace!
gnocchi di patate
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