Adoro il Radicchio di Treviso e le Girelle Salate alla Scamorza con questa meravigliosa verdura invernale, sono davvero irresistibili.
La ricetta è un’ottimo antipasto da presentare come finger food per accompagnare l’aperitivo o l’apericena. Buono da fruire anche per un piacevole break durante la giornata. La ricetta è facile e vi darà soddisfazione perché le Girelle con Radicchio e Scamorza piaceranno a tutti, grandi e piccini.
Qualche ricetta a tema per voi
Sfogliatine Salate con Ricotta, Zucchine e Acciughe
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Torta Salata con Radicchio Noci e Acciughe
Torta Salata con Ricotta Melanzane e Grana
Ingredienti
- 1pasta sfoglia rettangolare
- 200 gradicchio rosso variegato
- 150 gscamorza a fette
- 3 cucchiaiolio di oliva
- q.b.sale
Come preparare le Girelle Salate con Radicchio e Scamorza
Iniziate con il radicchio rosso, quindi staccate le foglie dal gambo, lavatele, asciugatele e riducetele a fettine sottili.
In una padella antiaderente versate tre cucchiai di olio d’oliva e unite il radicchio.
Fate saltare a fuoco vivo mescolando con un cucchiaio di legno finché la verdura non avrà raggiunto un colore che si avvicina all’amaranto.
Fate intiepidire.
Srototale la pasta sfoglia rettangolare e iniziate a stendere il radicchio. Lasciate almeno tre centimetri liberi da un lato lungo della sfoglia.
Sistemate ora le fette di scamorza, e dividete le fette rimaste a spicchi per riempite tutti gli spazi.
Ora arrotolate iniziando dal lato più farcito, in questo modo arriverete alla fine senza che il radicchio esca dal rotolo. Alla fine coprite con la carta in dotazione e premete leggermente.
Rivestite con un foglio di carta forno la teglia e iniziate a tagliare il Rotolo a fettine spesse un centimetro o poco più.
Sistematele quindi sulla teglia e infornate a 200 gradi preriscaldato per 30 minuti. In questa fase tenete sempre in considerazione la potenza del vostro forno.
Al termine fate intiepidire e gustate.
Le Girelle Salate di Radicchio e Scamorza possono essere riscaldate ma sono ottime anche a temperatura ambiente.
Nady
Ho utilizzato il Radicchio di Treviso precoce perché la foglia larga mi sembrava più facile da utilizzare per la ricetta, ma è solo un consiglio. Potete quindi usufruire anche del tardivo che viene raccolto dopo il precoce. con le foglie lunghe e strette, il più pregiato.
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