Avete mai lavorato la pasta con i piedi?
Già, sembra strano, ma secondo la ricetta tradizionale l’impasto degli udon si lavora così!
Cosa ci serve?
- 300 gFarina 00
- 150 mlAcqua (bollente)
- 3 pizzichiSale
- 1Cipolla
- 2Carote
- 1Zucchina
- 100 gCavolo cappuccio
- 100 gFunghi champignon
- 1 tazza da caffèArachidi salate tostate
- 1 tazza da caffèGermogli di soia
- 4 cucchiaiSalsa di soia
- 2 cucchiaiAceto di vino bianco
- 3 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
- 1 bicchierinoSemi di sesamo
Preparazione
Iniziate unendo farina e sale, versate poi l’acqua progressivamente, mescolando prima con le bacchette (o una forchetta) e poi con le mani. Lavorate bene l’impasto e mettetelo dentro un sacchetto di plastica.
Ora arriva il passaggio un po’ particolare, infatti dovrete schiacciare con i piedi la pasta, facendo attenzione a non rompere il sacchetto ( va bene anche con il mattarello). Tirate fuori l’impasto, ripiegatelo in tre, rimettetelo nella bustina e schiacciatelo di nuovo.
Ripetete almeno 6-7 volte, finché l’impasto non sarà bello liscio, in seguito create una palla e lasciate riposare nella bustina per almeno 2 ore.
Stendete la pasta su un piano di lavoro ben infarinato e create una sfoglia spessa intorno ai 3 mm. Quindi spolverate con la farina, e ripiegate in tre. Tagliate con un coltello a listarelle larghe 3 mm e sbrogliate gli udon.
Ora cuoceteli in acqua calda salata per 15 minuti. Scolateli e passateli sotto l’acqua corrente per 20 secondi, poi rilessateli per altri 20 secondi.
Tagliate a julienne le verdure e fatele marinare un’ora con salsa di soia, aceto di vino e olio. Saltatele per 10 minuti a fuoco alto, con non arachidi, sesamo e germogli di soia. Infine regolate di sale e aggiungete gli udon.