Il pandolce genovese è un dolce tipico della tradizione natalizia di Genova, ormai conosciuto e diffuso in tutta la Liguria, in Italia e non solo: nel Regno Unito è noto ormai come “Genoa Cake” e somiglia molto al dolce tipico della Persia, il paska. Si tratta del pandolce basso genovese senza lievitazione, una versione preparata con lievito istantaneo, sicuramente più recente del tradizionale pandolce genovese che, in realtà, nasce come un lievitato naturale dalla lunga e lenta preparazione ovvero coma il tradizionale pandolce genovese alto. Questa, infatti, è la ricetta del pandolce senza lievitazione che si prepara in pochi minuti ed è subito pronto da infornare: facilissimo da lavorare anche a mano! Una sorta di frolla a base di farina, uova, burro, zucchero, miele unita a canditi, uvetta e pinoli: la forma del pandolce è tonda e ricorda quella del classico panettone basso.
Consistenza fragrante e friabile ma non si sbriciola, si conserva a lungo e può essere preparato come dolce di Natale così da poterlo regalare ai propri cari: la tradizione genovese recita che in passato il più giovane di casa dovesse portare il panettone genovese in tavola al più anziano a cui spettava, poi, di tagliarlo e servirlo! Il pandolce genovese è tra i dolci tradizionali più conosciuti e preparati durante il periodo natalizio: come dono per amici e parenti o semplicemente per gustarlo come dolce alla fine di pranzi e cenoni. Tipica è l’incisione a triangolo che si fa in superficie prima della cottura: c’è, tuttavia, chi incide un reticolo!
Ora non vi resta che leggere la ricetta originale del pandolce basso genovese, fatemi sapere se vi è piaciuta. Alla prossima, Ivana.
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- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura45 Minuti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
Pandolce Basso Genovese
- 450 gfarina 00
- 150 gzucchero semolato
- 180 gburro
- 2uova
- 20 gmiele millefiori
- 1fiala fiori d’arancio (1 cucchiaio)
- 250 guvetta (uva sultanina)
- 50 gfrutta candita
- 50 gpinoli
- 1 bustinalievito in polvere per dolci
Preparazione
COME FARE IL PANDOLCE GENOVESE
Preparate la frolla: nella ciotola della planetaria o sulla spianatoia mettete la farina miscelata con il lievito in polvere, aggiungete lo zucchero semolato, al centro le uova intere e poi il burro freddo a pezzetti.
Lavorate con la foglia o a mano, energicamente, fino a formare un impasto molto simile alla pasta frolla. Unite l’uvetta, i pinoli e la frutta candita (arance, cedro..) e continuate a lavorare per incorporarli e distribuirli in maniera uniforme.
Formate un panetto tondo e omogeneo, adagiatelo al centro di una leccarda ricoperta di carta forno e schiacciatelo leggermente con il palmo della mano, al centro. Incidete la superficie formando un triangolo, con un coltello.
COME CUOCERE IL PANDOLCE BASSO GENOVESE
Infornate in forno preriscaldato a 160° in modalità ventilata e cuocete per circa 45-50 minuti fino a che non risulta dorato e, facendo la prova stecchino, non risulti asciutto. Se non avete la modalità ventilata procedete a 180° in modalità statica per circa 50 minuti, verificando sempre la cottura.
CONSIGLI
Dopo averlo sfornate fatelo raffreddare bene prima di muoverlo o toglierlo dalla leccarda: appena sfornato potrebbe risultare ancora morbido, è normale. Potete conservarlo in un foglio regalo per dolci oppure in una campana per dolci. Si conserva per oltre 2 settimane.
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