Colomba Arancia e Cioccolato
Le campane del duomo di Milano suonavano a festa. Anna, Luisa e Giulia, amiche da una vita, passeggiavano a braccetto lungo la piazza antistante al duomo dirette alla consueta celebrazione della messa come ogni domenica, ammirando i lampioni di ferro battuto in stile liberty realizzati l’anno precedente per ornare e illuminare il luogo.
Vestite impeccabilmente, ognuna di loro sfoggiava un cappottino bardato di pelliccia, lungo sino sotto il ginocchio che lasciava intravedere la gonna a motivi floreali poco più lunga. Immancabile il cappellino, tipico degli anni 30, stretto in testa decorato da piccoli punti luce. Le scarpe lucide dalla punta arrotondata, ornate da un fiocco, talvolta a destra o sulla parte centrale, con un piccolo tacco a rendere il passo sicuro ed elegante.
Il loro vestiario, tipico solo della domenica, era frutto di duro lavoro. Le tre donne, come molte altre, lavoravano da qualche tempo presso una nota azienda del luogo, che produceva panettoni per tutto il periodo che precedeva le feste natalizie.
Una folata di vento le fece rabbrividire e Luisa si strinse maggiormente il cappotto al collo con una mano guantata, prima di dire alle altre: «Avete sentito la novità?» «No cara, quale?» rispose Giulia incuriosita. «Possibile che non avete ancora sentito le voci che girano in azienda?» replicò ancora Luisa, «Luisa sei tu la giornalaia del gruppo, nessuna è capace di captare frasi e segreti come te per cui su, per favore, non tenerci ancora sulle spine» replicò Anna, poco propensa alle chiacchiere.
«Tenetevi forti ragazze mie perché a breve prenderemo a lavorare a pieno ritmo» disse allora la donna come se avesse svelato il mistero del secolo. Giulia e Anna la guardarono stranite e la prima disse: «Luisa cara, hai forse battuto la testa mentre non guardavamo? Noi lavoriamo sempre a pieno ritmo, tra pochi mesi è Natale».
«Invece vi dico che l’azienda ha da poco assunto un noto pubblicitario, un certo Dino Villani, che ha proposto di utilizzare lo stesso impasto del panettone e quindi con un impasto di uova, burro, zucchero, arancia candita e glassa alle mandorle, ma in una forma diversa da presentare per la Santa Pasqua … avrà la forma di una colomba, pensate un po’!» rispose la donna con un gran sorriso.
Le tre donne, ferme al centro della piazza si guardarono stupefatte. Anna, donna concreta e operativa, sentenziò: «Questa è una notizia meravigliosa, più lavoro significa più guadagno ragazze mie. Non potevamo ricevere notizia migliore qui, oggi, ai piedi del duomo al cospetto di Nostro Signore!»
Molti anni sono passati ma la genuina bontà della Colomba con Arancia, arricchita dal Cioccolato, sarà sempre la benvenuta sulle nostre tavole!
Una storia per ogni piatto, un piatto per ogni storia!
Seguitemi sui social per restare sempre aggiornati: Facebook e Instagram!
Non perdere la ricetta:
Ingredienti
Per l’impasto
Per la glassa
- Energia 478,82 (Kcal)
- Carboidrati 62,81 (g) di cui Zuccheri 29,18 (g)
- Proteine 11,93 (g)
- Grassi 20,33 (g) di cui saturi 8,34 (g)di cui insaturi 6,67 (g)
- Fibre 4,62 (g)
- Sodio 161,86 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 125 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
In questa ricetta sono presenti link di Affiliazione Amazon.
Procedimento
Per iniziare la ricetta della Colomba Arancia e Cioccolato: Versare in un piccolo contenitore (anche una tazzina da caffè va bene) il miele, le scorze di arancia e limone grattugiate e i semi della bacca di vaniglia. Mescolare con un cucchiaio, coprire con pellicola e riporre in frigorifero.
Preparare la Glassa unendo in una ciotola la farina di mandorle, l’amido di mais e lo zucchero semolato. Mescolare bene con una frusta affinché non vi siano grumi prima di aggiungere gli albumi e creare una glassa. Porre in frigorifero, coperta da pellicola (servirà il giorno dopo).
Preparare il lievitino unendo in una ciotola piccola dai bordi alti 100gr di farina manitoba, 80 gr acqua a temperatura ambiente e 10 gr lievito fresco sbriciolato.
Amalgamare bene con un cucchiaio sino a quando il lievito sarà completamente sciolto. Coprire la ciotola con la pellicola e lasciar lievitare per almeno 2 ore a temperatura ambiente.
Quando mancherà poco meno di un’ora alla lievitazione del lievitino, tagliare il burro a cubetti, porlo in un piatto e lasciarlo a temperatura ambiente affinché divenga morbido.
Versare in planetaria la restante farina (300 gr), lo zucchero semolato, il lievitino, e circa metà delle uova e tuorlo precedentemente sbattuti. Montare e azionare il gancio a velocità medio – bassa.
Quando gli ingredienti inizieranno ad amalgamarsi bene, aggiungere le restanti uova e lavorare ancora per 10 minuti circa.
Aggiungere il sale fino e lavorare ancora 5 minuti.
A questo punto, quando l’impasto avrà preso consistenza, abbassare la velocità al minimo e iniziare ad aggiungere piccoli tocchetti di burro morbido aspettando che il primo sia completamente assorbito, prima di aggiungere il secondo.
ATTENZIONE! L’impasto in questa fase tenderà a riscaldarsi (basterà toccarlo con una mano), se dovesse accadere spegnere la planetaria, togliere la ciotola e porre in frigorifero per almeno 5 minuti prima di riprendere il lavoro dove lo si era lasciato (ci vorrà molta pazienza)
Quando il burro sarà completamente amalgamato aggiungere il miele con gli aromi e, infine, le scorze di arancia e il cioccolato fondente tritato (oppure le gocce) lasciando amalgamare qualche minuto.
Spostare l’impasto sul piano da lavoro precedentemente imburrato e con le mani unte anch’esse di burro, dare almeno 3 pieghe per rinforzare la maglia glutinica.
Aiutarsi con un tarocco per dare una forma sferica e riporre l’impasto in una ciotola. Cospargere la superficie di piccoli pezzetti di burro a pomata prima di chiudere bene con la pellicola e riporre in forno spento con la luce accesa per almeno 2 ore.
Trasferirlo in frigorifero e lasciar maturare per almeno 12 ore.
Togliere l’impasto della Colomba Arancia e Cioccolato dalla ciotola versandolo sul piano da lavoro. Con un coltello (o tarocco), tagliare meno della metà dell’impasto e dividerlo in 2.
Creare dei “salsicciotti” arrotolandoli senza schiacciarli.
Allo stesso modo, arrotolare delicatamente tra le mani l’impasto più grande sino a formare un filoncino che dovrà essere più sterro ai margini e più gonfio al centro.
Adagiare i “salsicciotti” più corti nelle ali laterali e il corpo nella parte centrale. Coprire con la pellicola, che dovrà essere semplicemente appoggiata, e mettere a lievitare in forno spento con la luce accesa per almeno 8-10 ore (sino a quando l’impasto sarà ad 1 cm dal bordo).
Togliere lo stampo dal forno, accenderlo in modalità statica a 150-160°C.
Mescolare la glassa con un lecca pentole, versarla in una saccapoche (ma va bene anche solo un cucchiaio) e glassare la superficie della colomba.
Livellare delicatamente con la spatola facendo attenzione a non farla sgonfiare, e cospargere la superficie di granella di zucchero, mandorle e abbondante zucchero a velo.
Infornare per 60 minuti nella parte medio- bassa del forno facendo sempre la prova stecchino che dovrà risultare perfettamente pulito.
Togliere dal forno, infilzare lateralmente la colomba con lo spillone e rovesciarla a testa in giù ponendola in questo modo a raffreddare per almeno 12 ore in luogo fresco e asciutto.
Prima di procedere al taglio, posizionare la colomba nella posizione corretta, sfilare gli spilloni e tagliare a piacere!
Consigli, ricette da non perdere e social.
Per ottenere una colomba perfetta sarà necessario avere molta pazienza e, soprattutto, non perdersi d’animi qual’ora questa non riesca al primo tentativo. Si può conservare in un sacchetto per alimenti per 5-6 giorni oppure in freezer per a 3 mesi.
Non perdere la ricetta: Tiramisù Colomba e Arancia nell’uovo e Pizza Dolce di Pasqua
Seguitemi sui social per restare sempre aggiotnati: Facebook e Instagram!
Dosi variate per porzioni
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.