Parigina bianca con lievito madre

La parigina è un tipico lievitato campano, adatto per scampagnate, aperitivi ed antipasti. Io ho pensato di farne una versione bianca con lievito madre, facilissima e adatta anche ai pranzi e alle cene natalizie soprattutto come soluzione furba per i bambini che spesso non amano pietanze elaborate e nemmeno amano stare tanto al tavolo. Con questa parigina bianca al lievito madre (ma anche replicabile con lievito di birra) avrete a tavola qualcosa di gustoso adatto a loro.

Se vi ho incuriosito, mentre vi allacciate il grembiule, date un’occhiata a queste mie proposte per antipasti!

Parigina bianca con lievito madre
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo8 Ore
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni12
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

Realizzare la parigina bianca con lievito madre è molto facile, dato che è un lievitato composto da pasta della pizza, farcitura e pasta sfoglia. Io metterò ricetta e procedimento per realizzare l’impasto base della pizza ma questo può essere sostituito con 500 gr di pasta per pizza già pronta.

Ingredienti per l’impasto della base

200 g acqua
5 g malto (diastasico in polvere)
5 g sale
100 g lievito madre

Ingredienti per la composizione della parigina bianca con lievito madre

1 rotolo pasta sfoglia
150 g prosciutto cotto
350 g mozzarella (per pizza)
10 g latte (per spennellare)

Passaggi

Con la giusta quantità di pasta della pizza preparare la Parigina bianca non è difficile, anzi. É solo una questione di assemblaggio. Siccome il mio lievito Gino vuole comunque essere al centro dell’azione metterò il procedimento per realizzare (se si vuole) la pasta da usare come base da soli.

Preparare la base della parigina bianca con lievito madre

lievito madre disciolto

Sciogliere il lievito madre rinfrescato e raddoppiato in 100 gr dell’acqua della ricetta. Accendere la planetaria e farla andare fino a che diventi un liquido lattiginoso pieno di bollicine. Aggiungere il malto e farlo disciogliere.

Aggiungere in più volte le farine setacciate alternandole all’acqua avanzata. Assicurarsi che l’ingrediente sia ben inglobato prima di passare all’altro.

L’impasto comincerà ad incordarsi rendendo pulite le pareti della planetaria. Aggiungere a questo punto l’olio e solo dopo chiudere col sale. Alzare la velocità e finire l’incordatura.

impasto in ciotola

Una volta incordato trasferire l’impasto in un contenitore o in una ciotola leggermente unta e aspettare una mezz’ora/un’ora prima di riporre il tutto in frigo. Siccome non c’è bisogno di ottenere una grande alveolatura, non sono necessari i giri di pieghe in ciotola. Chiudere il contenitore o in alternativa coprire con pellicola o coperchio di silicone la ciotola e riporre in frigo per la notte.

Assemblare la parigina bianca con lievito madre

Una volta fatto ambientare l’impasto per una mezz’ora, stendere la base con il mattarello e adagiarla sulla teglia ricoperta di carta forno. Tagliare la mozzarella a fette e adagiarla su tutta la superficie ma lasciando una cornice tutt’intorno che servirà per sigillare la parigina bianca con lievito madre.

Sulla mozzarella stendere le fette di prosciutto cotto ben distese coprendo tutta la superficie.

Prendere la pasta sfoglia e appoggiarla sopra l’impasto già farcito. Sigillare rincalzando sopra la sfoglia la cornice dell’impasto che è stata lasciata apposta a questo scopo.

Con una forchetta decorare la cornice e con una rotella dentata decorare la superficie della pasta sfoglia. Prima di metterla in forno spennellare con un pò di latte.

Cuocere la parigina bianca con lievito madre

parigina biamca con lievito madre cotta

Mentre si finisce di assemblare la Parigina bianca con lievito madre accender il forno in modalità statica a 180 gradi.

Quando sarà arrivato alla giusta temperatura infornare per circa 20/25 minuti o comunque fino a doratura della parigina.

Aspettare che si raffreddi prima di tagliarlo e poi..gustarlo!

Conservazione e suggerimenti

La Parigina bianca con lievito madre si conserva per un paio di giorni, ma sono sicura che non ci arriverà! É un antipasto che permette molte interpretazioni: si possono variare le farciture magari anche con delle opzioni vegetariane, ma anche si possono creare delle piccole monoporzioni da dare a ciascun commensale. Se questa ricetta vi è piaciuta, venite su Instagram a dirmi come vorreste farcirla!

Pubblicato da sarabuonodavvero

Toscana che vive in Brianza. Curiosa, testarda e grande sperimentatrice. con risultati mai scontati. Amo Firenze, i cani, la mia terra, la mia famiglia...e Gino!

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