Gli gnudi toscani al pomodoro sono un primo piatto gustoso facile e primaverile! La ricetta che qui vi propongo è quella della mia famiglia, tramandata di generazione in generazione nei ricettari che giravano per casa. Sono un piatto completo e anche scenografico, il risultato dell’arte di arrangiarsi: Se manca la pasta per fare i ravioli perchè non usare solo il ripieno? Seguitemi e vi dirò come fare questo primo toscano per stupire i vostri commensali!
Per altre primi (tradizionali e non) date un’occhiata a questi link:
Ingredienti per fare gli gnudi toscani al pomodoro
I protagonisti della ricetta degli gnudi toscani sono senza dubbio gli spinaci e la ricotta. La ricetta di famiglia richiede di sostituire una parte di spinaci con le bietole, ma è una semplice variazione.
Ingredienti dell’impasto degli gnudi toscani al pomodoro
Ingredienti per cuocere e servire gli gnudi toscani al pomodoro
Strumenti
Cosa serve per fare gli gnudi toscani al pomodoro
Passaggi
Preparare gli gnudi toscani è come preparare il ripieno dei ravioli senza dover fare la pasta; non è nulla di difficile ma seguitemi che ve lo spiego!
Preparare l’impasto degli gnudi toscani al pomodoro
In una pentola alta lessare gli spinaci e le bietole in acqua salata. Scolarle, lasciare freddare e poi strizzare molto bene. Spinaci e bietole devono perdere tutta l’acqua di cottura.
Dopo aver strizzato le verdure tagliarle con delle forbici a pezzetti piccoli e sistemare tutti gli ingredienti sul piano di lavoro, insieme alla ricotta anch’essa precedentemente lasciata scolare.
Nella ciotola mettere tutta la ricotta e aggiungere le uova intere.
Amalgamare molto bene facendo inglobare tutte le uova.
Aggiungere il sale e la noce moscata in base al proprio gusto.
Cominciare ad aggiungere le verdure strizzate poco alla volta
Via via che si aggiungono mescolare bene per rendere il composto uniforme.
Aggiungere alla fine almeno 60 g di farina. Questo valore è però indicativo perchè dipende da quanto “molle” sia il composto. La consistenza deve essere abbastanza ferma, anche se si è sempre in tempo ad aggiungerne ancora! Una volta terminato di amalgamare il composto coprirlo e farlo riposare mentre si prepara una veloce salsa al pomodoro.
Preparare la salsa di pomodoro
Gli gnudi toscani sono generalmente serviti in tre modi: al ragù, burro e salvia oppure con una salsa di pomodoro da noi detta “pomarola”. Ovviamente si può utilizzare anche una buona salsa pronta, ma questa è la mia “ricetta” per farne una veloce in casa.
In una piccola casseruola mettere l’aglio a imbiondire con l’olio. Quando sfrigolerà, aggiungere la passata di pomodoro rustica e il sale. Coprire e lasciare cuocere a fuoco basso per una quindicina di minuti. Quando si sarà ristretta, aggiungere il basilico e regolare di sale. Spegnere e tenere da parte.
Formare gli gnudi toscani al pomodoro
Dopo una mezz’ora di riposo cospargere due vassoi con la restante farina e cominciare a realizzare gli gnudi toscani. Infarinarsi le mani e prendere una noce di composto.
Far scorrere le mani arrotolando l’impasto fino a formare una pallina.
Con pazienza ripetere il procedimento fino a che non si sarà terminato l’impasto a disposizione.
Via via si formano le palline riporle sui vassoi a nostra disposizione e se necessario cospargerli con un pò di farina. Gli gnudi toscani si possono fare anche con due cucchiai, formando delle quenelle, ma questo è il metodo “rustico” che si è sempre usato a casa mia.
Mettere la pentola con l’acqua sul fuoco e mentre si porta al bollore fare riposare gli gnudi che diventeranno più consistenti.
Cuocere gli gnudi toscani
Con l’acqua in ebollizione salata versare delicatamente pochi gnudi toscani per volta.
Come per gli gnocchi anche gli gnudi saranno cotti quando affioreranno in superficie. Scolarli con un colagnocchi e metterli su un vassoio fino a cuocerli tutti.
Servire gli gnudi toscani al pomodoro
Sul piatto da portata mettere poca salsa di pomodoro. Aggiungere poi gli gnudi toscani a cui si aggiungerà altra salsa. Gli gnudi toscani al pomodoro sono pronti: ovviamente si può mettere una spolverata di parmigiano sopra per renderli più sapidi ma a me piacciono di più così, semplici.
Conservazione e consigli
Con questa dose vengono quasi 70 gnudi..abbastanza per 8/10 persone. Se però ci sono pochi commensali si possono congelare appena fatti oppure lessarli e riporli in frigo in un contenitore ermetico per circa 3 giorni. Basterà poi riscaldarli al microonde o dare una leggera passata in padella col pomodoro per farli tornare profumati e deliziosi. Se questa ricetta vi è piaciuta vi aspetto su Instagram !
Dosi variate per porzioni
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