Pasta al ragù finto

La cucina tradizionale italiana è piena di ricette che potremmo oggi definire vegane. Non avendo la disponibilità quotidiana di proteine animali, che erano riservate ai giorni di festa, le nostre nonne si ingegnavano per creare piatti gustosi con poco. La cucina toscana ne è uno degli emblemi. E al di là delle più famose ribollita, pappa al pomodoro, acquacotta c’è una ricetta che si faceva a casa mia che stupisce sempre tutti:la pasta al ragù finto. Un primo che inganna la vista e l’odore perché sembra proprio un vero ragù…ma ha una grande differenza: non c’è la ciccia! Se vi ho incuriosito, allacciate il grembiule e cuciniamo!

Potete guardare anche queste altre ricette con dei gustosi pesti adatti per condire la pasta:

pasta al ragù finto
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Gli ingredienti per preparare la pasta al ragù finto sono sostanzialmente quelli di un vero ragù senza il macinato. Al di là della scelta vegana può essere un modo pratico per portare in tavola un primo originale, che si rifà alle nostre tradizioni e soprattutto economico!

Ingredienti per preparare il ragù finto

250 g carote
200 g cipolle rosse
20 g prezzemolo tritato
40 g sedano
3 g salvia
3 g rosmarino

Cosa serve per finire di preparare la pasta al ragù finto

40 g pecorino toscano (oppure parmigiano reggiano oppure formaggio vegano)
10 g sale grosso

Strumenti

Gli strumenti utili per preparare la pasta al ragù finto sono quelli che generalmente vengono utilizzati per preparare la pasta al ragù. Per comodità li metto segnalando quelli che utilizzo io e con cui mi trovo bene.

Passaggi

Preparare la pasta al ragù finto non è difficile, la cosa più importante è avere pronti tutti i prodotti prima di cominciare in modo da potersi organizzare. Ho cercato di spiegare in maniera dettagliata tutti i passaggi in modo che sia una ricetta replicabile anche da chi non ha mai fatto un ragù.

Preparare il ragù finto

ingredienti del ragù finto

Nel mixer tritare le carote tagliate a tocchetti e poi porle in una ciotola. Fare lo stesso col prezzemolo. Triturare insieme gli aromi e il sedano e da ultimo le cipolle. A questo punto siamo pronti per fare il ragù finto!

Nel tegame versare l’olio e poi le verdure. Inserire un pò di sale e pepe.

Accendere il fuoco basso e fare soffriggere dolcemente per una ventina di minuti. Se l’olio dovesse assorbirsi troppo, aggiungerne un pò.

Quando il soffritto si sarà ben imbiondito versare il vino rosso, possibilmente ben strutturato; io ho usato un Chianti, per restare nella mia regione.

Alzare la fiamma mescolando in maniera da far evaporare l’alcool e far assorbire il gusto del vino alle verdure.

In un’altra pentolina riscaldare la polpa di pomodoro, aggiungendo un pò di sale e, quando sfiorerà il bollore spegnere il fuoco. Sarà così pronta per essere utilizzata.

Amalgamare molto bene la polpa alle verdure regolando di sale e pepe. Questo è il momento per aggiungere, se si vuole, il peperoncino, sia essiccato che fresco. Abbassare la fiamma coprire con un coperchio e far finire di cuocere il ragù finto.

ragù finto completato

Dopo circa 15 minuti si sarà realizzata “la magia” come la chiamava mia figlia da piccola: i liquidi si saranno ridotti e tutti i sapori si saranno uniti, trasformandosi in un ragù perfetto per condire la pasta…ma senza la carne!

Ovviamente se risultassero ancora slegati il mio consiglio è di aggiungere un paio di cucchiai di acqua continuando a farlo cuocere per altri 5 minuti.

Cuocere e condire la pasta al ragù finto

pasta da cuocere

Nei 10 minuti finali di cottura del ragù finto, mettere una pentola d’acqua sul fuoco aggiungendo il sale grosso. Quando sarà arrivato a ebollizione cuocere la pasta per il tempo indicato dalla confezione. Prima di scolarla tenere da parte un mezzo bicchiere di acqua di cottura che servirà a mantecarla.

pasta al ragù finto

Rimettere il tegame sul fuoco, riscaldare il ragù finto e versare dentro la pasta scolata con una parte dell’acqua di cottura tenuta da parte. Mescolare ed amalgamare pasta e ragù. Servire con una spolverata di pecorino, parmigiano reggiano o parmigiano vegano, in base alle scelte alimentari dei commensali.

Conservazione e consigli

Un consiglio che mi sento di condividere con voi è un trucco che mi ha tramandato mia mamma. Per far sì che il ragù sia saporito al punto giusto, ma non salato, il segreto è di mettere un pizzico di sale e di pepe a ogni passaggio. Questo metodo evita di esagerare permette di equilibrare la sapidità. Il ragù finto si conserva in un barattolo di vetro, tappato in frigorifero per tre/quattro giorni se viene coperto con un filo d’olio.

La pasta al ragù finto è un primo che mette d’accordo tutti, vegani e non, molto economico, ed è perfetto anche come piatto unico, perché apporta quasi tutti i nutrienti necessari. Se questa ricetta vi è piaciuta vi aspetto su Instagram a raccontarmi quale piatto della tradizione è per voi irrinunciabile!

Pubblicato da sarabuonodavvero

Toscana che vive in Brianza. Curiosa, testarda e grande sperimentatrice. con risultati mai scontati. Amo Firenze, i cani, la mia terra, la mia famiglia...e Gino!

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