Pignolata siciliana al miele

Pignolata Siciliana al miele, delle dolci e croccanti pignette glassate nel miele, un dolce molto in uso nel periodo natalizio e di carnevale, una ricetta anche siciliana, tradizionale soprattutto nella provincia di Palermo dove si chiama anche Pignoccata e di Messina dove fanno anche una seconda versione che prevede la glassatura con cioccolato.

Questo dolce è conosciuto un po’ in tutta italia, con piccole diversificazioni nella ricetta, prende anche diversi nomi, per esempio gli Struffoli  nel Napoletano che sono i più conosciuti.

Non è invece molto in uso nella mia zona del trapanese, ma è entrato di diritto a far parte della mia infanzia quando una vicina di casa palermitana, per me una quinta nonna, ce lo proponeva nel periodo di Natale o Carnevale.

Questo dolce, molto semplice, in realtà è nato nel periodo di Carnevale, ma probabilmente la sua forma che si presta molto a realizzare delle corone festose, e la voglia di friggere anche nel periodo di Natale, lo vede sempre più protagonista di questa festa, bellissimo da usare come centro tavola o come dolce da portare in dono a chi ci invita a pranzo.

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pignolata siciliana al miele
  • Preparazione: 30 Minuti
  • Cottura: 20 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 12/14 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • Farina 00 500 g
  • Uova 4
  • Burro 70 g
  • Zucchero (Per l'impasto) 35 g
  • Limoncello (oppure Rum, Strega, Marsala.) 3 cucchiai
  • Miele (Millefiori o Acacia) 200 g
  • Zucchero (Per la glassatura) 3 cucchiai
  • Olio di semi (per friggere) 1 l
  • Zuccherini e canditi (a piacere, potete anche ometterli o usare solo uno di questi.) q.b.

Preparazione

  1. pignolata siciliana al miele

    Per la realizzazione della vostra pignolata siciliana al miele, fare l’impasto per poi creare le piccole palline, delle piccole pigne da cui prende il nome il dolce.

    Prendete un recipiente capiente, mettete la farina, lo zucchero,le uova, girate le uova con i rebbi di una forchetta, dopo aggiungete il burro ammorbidito e non caldo. Infine aggiungete anche 3 cucchiai di limoncello, oppure liquore Strega, Rum o Marsala come preferite.

    Trasferite l’impasto su un piano e impastate energicamente fino a formare una pella palla di pasta compatta e non appiccicosa, se sentite che si appiccica sul piano da lavoro o sul vostro palmo, aggiungete ancora un pochino di farina.

    Quando avrete ottenuto una bella palla (come vedete in foto), compatta ma non troppo dura, coprite con pellicola trasparente e mettete l’impasto in frigo per almeno due ore, oppure circa un’ora in freezer (come ho fatto io).

     

  2. Trascorso il tempo di riposo in frigo, prendete l’impasto, tagliatelo prima a fette, e poi ricavatene dei filoncini lavorando di polpastrelli su un piano da lavoro. Quando non sarà più spesso di un cm, tagliate a pezzettini anche questi non più di un cm. Dopo arrotolateli velocemente nelle vostre mani e lasciateli di lato.

    Quando avrete finito, mettete dell’abbondante olio di semi in una padella grande, riscaldatelo, poi controllate che sia ben caldo, aggiungete una pallina e vedete se sfrigola, se frigge bene aggiungete un bel mucchietto.

    Di tanto in tanto rigirate le vostre pigne, e quando saranno di un bel dorato, con un mestolo forato, mettetele fuori e adagiatele su carta assorbente per togliere l’olio in eccesso.

    In questo modo friggete tutte le pigne.

  3. Pignolata siciliana al miele

    Quando avrete finito di friggere tutte le pigne, in un pentolino mettete lo zucchero e il miele millefiori, se vi piace un sapore ancora più delicato, vi consiglio di mettere il miele d’acacia, a me piace anche quello di arancia, ma questo una volta raffreddato diventa un po’ granuloso e quindi viene meno un pochino l’effetto lucido.

    Sciolto il miele e lo zucchero, spegnete il fuoco e versate dentro tutte le pigne, girate fin quando tutte le pigne si saranno glassate e saranno ben lucide. A questo punto potete fare la corona, o in un piatto unico rotondo o rettangolare, creando un dolce da sporzionare o decidere di fare delle monoporzioni, basterà avere dei semplici pirottini di carta, tipo quelli per muffin e riempirli fin quando non finite le pigne.

     

  4. pignolata siciliana al miele

    Godetevi la vostra pignolata siciliana al miele o pignoccata, è una festa solo a guardala.

    Ciao e alla prossima da Sapore di Arianna 🙂

Note

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2 Risposte a “Pignolata siciliana al miele”

  1. complimenti sei bravissima !!! anche io sono Siciliana ma vivo in America da 47 anni io faccio tutto com ese fosse in Sicila non cambio le mie abitudine finche Dio mi da la forza di farle ..ciao e buon Natale

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