Pizza fritta, il sogno di ognuno di noi! Ho dei ricordi di quando ero bambina e andavo al mare nei pressi di Grosseto, precisamente a Punta Ala, dove facevano della pizza fritta da 10 e lode, ricordo che chiamavano queste strisce di pizza “donzelle”. Per questo ogni volta che replico questa ricetta ricordo con piacere quelle estati di spensieratezza. La pizza fritta è ottima da sola o come accompagnamento ai saluti. Seguitemi che vi racconto come la preparo.
Monica
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Ingredienti
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1 l Olio di semi di arachide
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q.b. Fior di sale
Preparazione
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Preparate l’impasto per pizza come vi spiego QUI una volta pronto, stendetelo e ricavate delle striscette larghe 5 cm e della lunghezza che preferite, tenete conto però della vostra padella per friggere, una decina di centimetri vanno bene.
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Portate a temperatura l’olio di semi di arachide ( il migliore per friggere perché resiste alle alte temperature), per capire quando è ora, gettate un piccolo pezzo di impasto e se torna a galla immediatamente contornato da tantissime bollicine è ora.
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Immergete le strisce di pizza, o delle palline se preferite, poche alla volta e con un movimento ondulatorio in senso antiorario fate in modo di far passare l’olio bollente sulla pizza (ATTENZIONE A NON SCOTTARVI). Quando la pasta è dorata, giratele e fate lo stesso dall’altro lato.
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Scolate la pizza fritta su un foglio di carta assorbente, salate con il fior di sale, o sale normale e servite ancora calda.