Canederli agli spinaci, ricetta dell’Alto Adige

Ciao a tutti! Tempo fa, per il primo anniversario di matrimonio, visto che è capitato di lunedì e in attesa di festeggiare fuori casa nel weekend, ho fatto una cenetta e mi sono cimentata nella preparazione di un piatto di cui mi sono innamorata durante una vacanza in Alto Adige: i Canederli agli spinaci.

Ecco la ricetta, che ho preso dal libro “50 ricette facili” curato dall‘Academia Barilla.

  • Ingredienti per 4 persone:
  • 6 panini,
  • 100 g spinaci,
  • 2 cucchiai di parmigiano,
  • 3 uova, 1 cipolla,
  • 75 g farina,
  • olio evo, sale, pepe q.b.
  • 150 g burro,
  • 100 g parmigiano reggiano.

Il procedimento è lunghetto e laborioso, ma vi assicuro che il risultato è davvero ottimo.

Per prima cosa si deve tagliare il pane a dadini e tritare finemente la cipolla. Pane e cipolla vanno fatti rosolare nell’olio, stando attentissimi a non far bruciare la cipolla altrimenti si sente tantissimo e rischia di rovinare il risultato complessivo della ricetta.

A parte bisogna lessare gli spinaci, poi tritarli e unirli a farina, uova e parmigiano (io ho usato il mio fidato food processor).

Una volta rosolati il pane e la cipolla, il soffritto va unito all’impasto di spinaci e amalgamato ben bene. Infine, si devono preparare i canederli, che vanno cotti nell’acqua bollente salata per 7-8 minuti circa.

Quando sono cotti e scolati, i canederli agli spinaci si devono condire con una generosa annaffiata di burro fuso (ho usato quello salato) e possibilmente “ricoperti” di parmigiano!

Vanno mangiati subito.

Buon appetito! 🙂

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7 Risposte a “Canederli agli spinaci, ricetta dell’Alto Adige”

  1. ricciachemangia ha detto:

    sintomi: midriasi, sudorazione, borborigmi e scialorrea profusa!
    ricciachemangia e ricciochepuzza vogliono assaggiare questa prelibatezza!

    1. Ricciaifornelli ha detto:

      Anche se la metà dei termini non sono a me familiari, diciamo, capisco che la ricetta, cari Riccioloni, vi intriga!
      Sarete accontentati presto 😉

  2. Buoni!!! li ho mangiati la prima volta in Trentino proprio con gli spinaci, eccezionali!!

    1. Ricciaifornelli ha detto:

      Siii me ne sono letteralmente innamorata, e ho voluto provare a rifarli!
      Non sono uguali uguali, ma rinverdiscono egregiamente i ricordi del viaggio in montagna 🙂

  3. l alunna supera la maestra ,cosi deve essere.brava.

  4. Complimenti per la ricetta.Complimenti anche per il blog:è molto bello!

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