PASTA CON SPINACI AL FORNO

PASTA CON SPINACI AL FORNO – Ricetta di Piero Benigni – È un piatto semplice, buono e salutare, molto facile da farsi e che piace in genere a tutti. Si adatta ad ogni tavola, da quella domenicale a quella di tutti i giorni, specialmente se ci sono ospiti.
Ha il grosso vantaggio che può essere preparata in anticipo, anche il giorno prima, lasciando così mani e cucina libere per altri compiti. Si può fare con ogni tipo di pasta, che andrà lessata normalmente e scolata un po’ al dente. Nelle foto vedete impiegate delle pipe rigate, che sono abbastanza minute e riempiono bene la pirofila senza lasciare spazi vuoti.

Pasta con spinaci al forno
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 320 gpasta a piacere
  • 150 gspinaci cotte (strizzate) o 200 g da crude
  • 400 gbesciamella
  • 70 gparmigiano grattato
  • 20 gburro
  • 30 ggorgonzola
  • q.b.noce moscata

PER LA PASTA CON SPINACI AL FORNO FI SERVIRANNO

  • Forno
  • Fornello
  • Pentola
  • Ciotola
  • Teglia
  • Tagliere
  • Coltello
  • Cucchiaio di legno

  1. Pasta con spinaci al forno

    Sopra: gli spinaci cotti vanno tritati finemente sul tagliere

  2. Sopra: nella ciotola si mischiano spinaci, besciamella, parmigiano e si gratta la noce moscata.

  3. Sopra: si aggiunge la pasta scolata al dente e si mischia ancora bene

  4. Pasta con spinaci al forno

    Sopra: si mette un po’ di besciamella in fondo alla pirofila imburrata e impanata

  5. Sopra: si passa l’impasto nella pirofila e si assesta bene premendolo con un cucchiaio. Si mette sopra la besciamella restante.

  6. Pasta con spinaci al forno

    Sopra: infine si sparge il parmigiano restante e qualche manciatella di pangrattato. Si mettono alcuni riccioli di burro e di gorgonzola.

  7. Sopra: la pasta a fine cottura, appena sfornata

  8. PASTA CON SPINACI AL FORNO

    Ricetta di Piero Benigni

    Potrete fare il piatto con ogni tipo di pasta, lunga o corta, di semola o all’uovo. Lessatela normalmente e scolatela un po’ al dente, come sempre, ma conservate un po’ dell’acqua di cottura.

    Gli spinaci andranno mondati e messi a mollo per almeno mezz’ora, perché sono sempre terrosi. Si prendono poi dall’acqua di lavaggio sgrondandoli velocemente, si mettono in un tegame con un buon coperchio, si salano leggermente, si coprono e si piazzano su un fuoco di media intensità. L’acqua che hanno portato con sé, insieme a quella di vegetazione, basta alla cottura che dura da 4 a 6 minuti, a seconda di quanto sono giovani.

    Durante la cottura si gireranno un paio di volte e solo se il coperchio non chiudesse bene, si aggiungerà pochissima acqua. In alternativa si lessano in abbondante acqua, salata come quella della pasta, per 7-10 minuti di bollitura effettiva. Alla fine scolateli, fateli freddare e strizzateli fortemente con le mani per allontanare tutta l’acqua, poi tritateli finemente sul tagliere.

    Preparate 400 g di besciamella con 35 g di burro, 35 g di farina e 350 ml di latte. Salatela moderatamente. Grattate il parmigiano. Imburrate la pirofila e cospargetela di pangrattato. Mettete in una ciotola capace 3/4 della besciamella, il parmigiano meno 3 cucchiai colmi e gli spinaci tritati. Grattate un po’ di noce moscata. Mischiate bene e aggiungete la pasta scolata al dente e fatta freddare, poi mischiate di nuovo. Se l’impasto fosse troppo sodo, aggiungete 2 o 3 cucchiai dell’ acqua della pasta che avete messa da parte.

    Spalmate sul fondo della pirofila un paio di cucchiai di besciamella, poi mettete l’impasto della ciotola e assestatelo bene col cucchiaio, cercando di non lasciare vuoti. Alla fine spargete sopra la besciamella restante, spolverate il parmigiano rimasto e spargete un paio di manciatelle di pangrattato, che proteggerà dalle bruciature. Mettete ancora qualche ricciolo di burro, alternandolo con pezzettini di gorgonzola, come ben mostra la foto.

    Mettete la pirofila in forno a 180-190°, statico e con calore sopra e sotto, nella posizione sotto quella di metà in altezza ma non del tutto in basso. Va messa, insomma, nella posizione dove si cuociono le crostate. Ci vorranno da 30′ in su per avere la pasta ben cotta, in genere 40′ bastano. Il sopra dovrà apparire gratinato, con le macchie un po’ più scure del gorgonzola che si è immolato per voi.

    Se il sopra prendesse colore troppo presto, proteggetelo con un foglio di alluminio, che toglierete qualche minuto prima di sfornare. Se invece la gratinatura tardasse, mettete la ventilazione oppure spostate la pirofila di una posizione in altezza. Quando sfornate, servite subito senza indugio e buon appetito!

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