Il vin brulè (o vino bruciato, mulled wine) è una bevanda calda, profumata e speziata. Ottima per le giornate fredde, una coccola che riscalda le membra. Perfetto anche per combattere il raffreddore. Indicato nel periodo di Natale ma adatto a mille altre occasioni. Ogni località (Marche, Trentino Alto Adige, Piemonte, Veneto…) ha la sua ricetta originale o preferita, le varianti sono tantissime, come la possibilità di personalizzarlo in base ai propri gusti.
Come fare il vin brule a casa? La procedura è veramente semplice.
Se hai la necessità di prepararne grandi dosi, leggi qui. Oppure guarda questo video.
Stagionalità della bevanda: ricetta tipicamente autunnale ed invernale
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1/2 lVino rosso
- 30 gZucchero (muscovado o miele)
- 1stecca di Cannella (o un cucchiaino di cannella in polvere)
- 2Chiodi di garofano
- 2 fetteArancia fresca (o scorza, solo se non trattata)
- 1 fettalimone fresco (o scorza, solo se bio)
- 1Anice stellato
- 1 cucchiainoZenzero in polvere (o un pezzetto fresco)
- 1 pizzicoNoce moscata (macinata al monento)
- 1 pizzicoPepe nero (macinato al momento)
Ingredienti facoltativi
- 2baccelli Cardamomo
- mix di spezie
- 1 cucchiaiograni di melograna (e/o mirtilli rossi)
- 1 fettamela
Strumenti
- Padella
- Mestolo
Preparazione
VIN BRULE’
REGOLE BASE
1. Occorre scegliere un vino rosso corposo e di qualità.
2. Preparare e dosare le spezie e la frutta (preferita o a disposizione) in modo ponderato per non far prevalere un aroma sopra l’altro.
3. E’ fondamentale tenere il fuoco basso, il vino cotto non deve né bollire né bruciare, mentre l’alcool deve evaporare.
Come procedere
In un padellino (in acciaio, antiaderente o un paiolo) versare il vino rosso. Poi aggiungere lo zucchero e tutte le spezie. Mescolare.
Portare il vino dolcemente a bollore, mescolando.
Raggiunta l’ebollizione, flambare il liquido: basta inclinare il tegame e avvicinare con attenzione una fiamma alla superficie del vino per fare prendere fuoco a tutto l’alcool in esso contenuto (le fiamme blu che si alzeranno dureranno solo qualche istante e poi il fuoco si spegnerà da solo). Oppure, per non rischiare col fuoco, continuare a scaldare il vino molto lentamente senza mai portarlo a bollore a fuoco basso, occorrono circa 15 – 20 minuti per fare evaporare tutto l’alcool.
Una volta pronto, filtrare il vin brulè con un colino e servirlo caldo in una tazza resistente al calore (in ceramica o in vetro temprato).
Prima di servire, si può decorare ogni singolo bicchiere con della frutta: candita, fresca, secca o altre spezie.
ALTERNATIVE e VARIANTI
Se si omette qualche aroma, il vin brulè sarà ugualmente buono.
Si può preparare anche con il vino bianco.
CONSERVAZIONE Il vin brulè una volta preparato, si può filtrare e conservare in frigorifero per ben 3 giorni. Nel momento dell’utilizzo riscaldarlo dolcemente prima di servirlo fumante.