Come utilizzare il cuociriso con vaporiera? Quasi tutti i cuociriso possono effettuare anche la cottura a vapore con un apposito vassoio forato alla base, in dotazione nel kit dell’elettrodomestico. Diventa così un’ottima vaporiera elettrica per gli amanti delle ricette semplici e per la dieta di tutti i giorni.
Consiglio a tutti un piccolo cuocirso perché più facile da pulire e molto più pratico rispetto ad una normale vaporiera. Inoltre, la cottura a vapore, rispetto alla bollitura in acqua, permette di conservare maggiori proprietà di ogni alimento e soprattutto mantiene le caratteristiche organolettiche.
Il cuociriso a cosa serve?
Con il cuociriso con vaporiera (da 1 litro) si riescono a cucinare dosi di cibo per una persona e fino a sei porzioni, in base agli alimenti. Le sue dimensioni sono comunque l’ideale per 2-3 dosi.
Con la vaporiera:
– si lessano fino a 450 grammi di verdura e frutta
– si preparano fino a 8 uova sode o alla coque
– si cuociono a vapore fino a 300 g di pollame e 350 g di filetti di pesce.
Con la cuociriso:
– si preparano da 150 a 450 g di lenticchie (o altro legume decorticato o a cottura veloce)
– si lessa da 1 tazza (150 g) a 4 tazze (600 g) di riso, di cereale a cottura veloce (tipo grano saraceno, quinoa, miglio decorticato) oppure di cous cous.
Per la cottura dei chicchi integrali, con tempi di preparazione a volte molto lunghi, occorre fare delle prove per trovare la quantità necessaria d’acqua per una cottura ottimale, in questo caso meglio utilizzare la pentola a pressione che divide per 2 o 3 i tempi tradizionali di cottura.
Cosa cuocere a vapore?
Si possono lessare tutte le verdure (Per un risultato ottimale e per ridurre i tempi, consiglio di tagliare a pezzi piccoli e regolari i vari ortaggi), della frutta (mele e pere), fare le uova sode o alla coque, cuocere il pesce e anche alcuni tipi di carne (pollo, tacchino, filetto di maiale, salsicce o wurstel).
Cuociriso VAPORIERA
STAGIONE
#broccolo – da settembre a maggio
#cavolfiore – da ottobre a metà marzo, esistono varietà precoci che sono pronte da luglio
cottura verdure e uova
- Energia 79,45 (Kcal)
- Carboidrati 8,71 (g) di cui Zuccheri 2,71 (g)
- Proteine 6,97 (g)
- Grassi 2,88 (g) di cui saturi 1,22 (g)di cui insaturi 1,41 (g)
- Fibre 3,45 (g)
- Sodio 87,93 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 185 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Cuociriso – cottura a vapore verdura e uova
Tagliare a pezzi regolari le cimette del broccolo e del cavolfiore, lavarle.
Versare nel recipiente antiaderente un misurino d’acqua (circa 150 g), quindi porci sopra il cestello per la cottura a vapore con dentro le varie verdure e 1 (o 2 uova) intere.
Coprire con il suo coperchio di vetro (trasparente e con il forellino per lo sfiato del vapore).
Consiglio di porre il cuoci riso con vaporiera su un ripiano aperto sopra (tipo il tavolo da cucina) per evitare che il vapore che esce dall’elettrodomestico durante la cottura vada a sporcare i mobili circostanti o i pensili sopra al piano cottura.
Accendere il cuociriso e attivare l’interruttore per la funzione cottura, trascorsi circa 15 minuti. Porre l’interruttore nella funzione mantenimento calore, controllare il grado di cottura delle verdure. Lasciarle al suo interno fino al consumo.
Quanta acqua nel cuociriso per la cottura a vapore?
La quantità di acqua per la cottura con la vaporiera dipende dal tempo di cottura dell’alimento, in linea di massimo serve un misurino d’acqua (150 g) per ogni 15 minuti di cottura a vapore.
TEMPI COTTURA alimenti con VAPORIERA
Qui il .pdf da stampare per avere sempre a portata di mano i tempi di cottura al vapore.
Come funziona il cuociriso?
Il cuociriso elettrico con vaporiera è facilissimo da utilizzare, un elettrodomestico pratico per la cottura del riso in bianco e per lessare a vapore tanti alimenti freschi o surgelati.
ISTRUZIONI
Ha un pulsante di accensione e spegnimento (on-off), un interruttore con due pratiche posizioni a spia luminosa: una rossa e in basso per la funzione cottura e una arancione e in alto per il mantenimento del caldo dopo la fine cottura.
Cottura solo riso: una volta che l’acqua è tutta evaporata, il cuociriso passa in automatico alla funzione mantenimento caldo, praticamente si spegne in automatico da solo. Attenzione alla notevole quantità di vapore che esce durante il funzionamento del solo cuociriso.
Cottura con vaporiera: il tempo della cottura degli alimenti deve essere controllato perché in questo caso lo spegnimento dell’elettrodomestico non è automatico. Se durante la cottura a vapore, l’acqua dovesse terminare prima del previsto si può integrare con facilità. Questo tipo di cottura fa uscire all’esterno pochissimo vapore.
Cottura combinata riso e vaporiera: nel recipiente del riso antiaderente porre il riso e l’acqua, appoggiare sopra il cestello forato per la cottura a vapore con dentro gli alimenti che si intendono cuocere. Per riuscire ad abbinare le due pietanze occorre scegliere riso e verdure (o altro) con gli stessi tempi di cottura. Anche in questa modalità, è meglio seguire la cottura degli alimenti, e la quantità di vapore che esce dall’elettrodomestico in cottura è limitata. Teoricamente quando il liquido (acqua), presente nel cuociriso, finisce la cottura si ferma in automatico ma non ho ancora provato questa modalità.
A breve pubblicherò una ricetta per utilizzare il cuociriso e la vaporiera in contemporanea.
Come preparare il riso bollito con il cuociriso?
Prima di tutto lavare e sciacquare più volte il riso sotto l’acqua corrente per fargli perdere l’amido.
Quindi oliare leggermente la base del recipiente antiaderente del cuociriso, poi versarci dentro il riso (scolato) e la quantità di acqua necessaria. Al liquido si può aggiungere del sale e una spezia (tipo zenzero tritato) oppure si può utilizzare del brodo in sostituzione dell’acqua.
Coprire con il coperchio, e premere verso il basso l’interruttore per fare iniziare la cottura.
Quando il ciclo di cottura del riso è terminato, la spia di cottura (rossa) si spegne e si accende quella di mantenimento (arancione). Se al termine della cottura il riso non è ancora cotto, aggiungere altro liquido e avviare nuovamente il cuociriso.
Questi i tempi di cottura indicativi per i più comuni tipi di riso bianco (arborio, basmati, carnaroli, jasmin, parboiled, ribe, vialone, riso per sushi):
– 1 tazza (g 150 riso) + g 225 acqua (fino a 1,25 tacche su recipiente antiaderente) – 14 minuti
– 2 tazze (g 300 riso) + g 450 acqua (fino a 2,50 tacche su recipiente antiaderente) – 16 minuti
– 3 tazze (g 450 riso) + g 675 acqua (fino a 3,75 tacche su recipiente antiaderente) – 18 minuti
– 4 tazze (g 600 riso) + g 900 acqua (fino a 5 tacche su recipiente antiaderente) – 20 minuti
La quantità di acqua necessaria per la cottura varia in base al tipo di riso e alle preferenze personali. Occorre, inoltre, tenere presente che più acqua si aggiunge e maggiore sarà il tempo di cottura, l’esperienza e le prove personali permettono di calibrare perfettamente il rapporto tra liquidi e riso.
Come non fare attaccare il riso nel cuociriso?
Oliare leggermente il suo recipiente di cottura.
Dopo i primi 15 minuti di cottura, sollevare il coperchio e mescolare.
Spegnere il cuociriso manualmente e quindi prima che tutta l’acqua sia evaporata.
Per ottenere un riso soffice, una volta cotto, sgranarlo dolcemente con la sua spatola.
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