Pulizia e preparazione dei lampascioni
Sicuramente l’aspetto fondamentale è la rimozione accurata della terra. Dopo una prima pulizia, rimuovete lo strato più esterno dei lampascioni, poi procedete a ripetuti risciacqui per eliminare tutta la terra. Suggerisco di fare vari ammolli, di circa 20 minuti l’uno, affinchè possiate essere certi di pulirli bene e che non rimangano tracce di terra.
Riguardo alla correzione del sapore amaro, vi sono varie scuole di pensiero: c’è chi preferisce fare lunghi ammolli prima della cottura, c’è chi, invece, tiene in ammollo i lampascioni dopo la cottura. Ho provato entrambe le strade e ritengo sia più efficace la seconda.
Una volta puliti i lampascioni, praticate un taglio a croce sul fondo e collocateli in una pentola piena di acqua. Salate e portate a bollore. Cuoceteli per una mezz’oretta, poi scolateli. A questo punto teneteli in ammollo in acqua fresca, cambiandola ogni 3-4 ore. Mentre sono in ammollo devono stare in frigo. Dopo 3-4 cambi di acqua saranno pronti.
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti
Porzioni: per 2-3 persone
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Frittata di lampascioni ricetta gustosa
Ingredienti (per 2-3 persone)
- 250 g di lampascioni lessati (vedi sopra)
- 2 uova
- 2 cucchiai di pecorino romano grattugiato
- 1 cucchiaio di olio
- latte
- sale
- pepe
Procedimento
1. Con una forchetta schiacciate grossolanamente i lampascioni e conditeli con sale e pepe.
2. In una ciotola sbattete le uova, diluite con un goccio di latte e unite il pecorino, sale e pepe. Aggiungete i lampascioni e mescolate il tutto.
3. Scaldate l’olio in una padella (andrà bene una da 22 cm di diametro), quindi versate il composto preparato e livellatelo.
4. Cuocete la frittata a calore basso, voltandola a metà cottura. È pronta quando è dorata da entrambi i lati.
5. Trasferite la frittata di lampascioni su un piatto con della carta da cucina per rimuovere l’olio in eccesso. Servitela calda o tiepida. Si può conservare in frigo per un paio di giorni.
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