Come riciclare le bucce dei piselli

Come riciclare le bucce dei piselli

Tra i legumi più amati e più buoni da consumare freschi, ci sono certamente i piselli, che in primavera possiamo acquistare nei loro baccelli, da cui il vero “inconveniente” legato ai piselli: la grande quantità di bucce rispetto al peso totale. Solo una minima parte, infatti, è costituita dai piselli, la massa maggiore è senz’altro data dalle bucce, dure e fibrose.

Sicuramente è un peccato buttare via i baccelli, sia perchè possono essere riutilizzati in cucina, sia perchè i piselli non sono tra i vegetali più economici (tra i 3 e i 4 euro al kg). Quindi, essendo io un’amante sfegatata di questi legumi, ho pensato a come riciclare le bucce dei piselli per ricavarne, se non delle vere e proprie ricette, delle lavorazioni intermedie per dare gusto a diversi piatti.

Di seguito vi propongo tre idee che questa primavera sto sfruttando tantissimo con ottimi risultati. Si tratta del brodo di bucce di piselli, la crema di bucce di piselli e la farina di bucce di piselli.

 

Come riciclare le bucce dei piselli

 

Ti piacciono le mie ricette e vuoi essere sempre aggiornato? Clicca “Mi piace” e seguimi anche su Facebook! Grazie!!

 

Come riciclare le bucce dei piselli


 

Brodo di bucce di piselli

Il brodo di bucce di piselli è la più semplice preparazione che è possibile ricavare dai baccelli dei piselli. È un brodo molto gustoso ma al tempo stesso delicato, ottimo per preparare minestre e minestroni, così come per il risotto o per tutte le preparazioni con verdure in cui si richiede brodo vegetale. Potete prepararlo in anticipo e conservarlo in frigo per 2-3 giorni.

 

  • 300 g di bucce di piselli pulite (prive del rametto all’estremità)

  • 1/2 cipolla piccola

  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva

  • sale


Sciacquate bene le bucce di piselli eliminando tutte le parti danneggiate. Poi asciugatele e tagliatele grossolanamente.

Affettate la cipolla e scaldatela in una pentola con l’olio, ma senza farla imbiondire.

Unite le bucce dei piselli e mescolate per qualche minuto, poi versate 2 litri di acqua, salate e portate a bollore. Dopo 30 minuti dal bollore spegnete e filtrate. Non buttate le bucce e la cipolla ma usatele per la ricetta di seguito riportata

 

Crema di bucce di piselli

Dopo aver preparato il brodo di bucce di piselli e averlo filtrato, ponete le bucce e la cipolla in un potente mixer. Frullate ad alta velocità. Se fosse necessario per aiutarvi a frullare unite un mestolino di brodo.

A questo punto dovrete aver ottenuto una crema mista a fibre. Tramite un setaccio, passate questo composto per eliminare le fibre e ricavare una crema vellutata.

La crema, che è molto delicata e sa di piselli, può essere consumata tal quale oppure impiegata per piatti più strutturati, o semplicemente per condire la pasta.

 

Farina di bucce di piselli

Dopo aver passato al setaccio la crema, avrete separato da essa le fibre più dure. Potete seccarle in forno a 80° per 2-3 ore per far perdere tutta l’acqua. A questo punto è possibile poi frullarle a massima velocità per ridurle in polvere.

Utilizzate la farina ottenuta per insaporire farinate, polpette e burger vegetali.

 

Ecco come ho impiegato la crema di bucce di piselli:


 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.