Il Burek con patate e spinaci è una versione vegetariana del burek o börek: piatto tipico dei Balcani, composto da un involucro di pasta phillo che viene tirata molto sottilmente e un ripieno che può variare (carne macinata, formaggio, mele, verdure). Si può fare a forma di chiocciola (come in questo caso), oppure a forma di lasagna con sfoglie sovrapposte.
Provatelo è particolare e buonissimo: da servire come piatto unico, antipasto, secondo piatto, oppure per un picnic, scampagnata o un buffet.
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- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione50 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura35 Minuti
- Porzioni8-12
- Metodo di cotturaForno
- CucinaInternazionale
Ingredienti
Per la pasta phillo:
Per il ripieno:
Per completare:
Strumenti
Procedimento
Per il Burek con patate e spinaci preparate la pasta fillo: in una ciotola capiente versate l’acqua, aggiungete il sale, l’olio di semi, e mescolate con la frusta.
Setacciate le farine e unitele un po’ alla volta, mescolando con la frusta per non formare grumi. Poi quando l’impasto diventa più consistente lavoratelo con le mani sulla spianatoia. Basteranno 5 minuti.
Formate una palla, non importa se non è perfettamente liscia al momento, e copritela con la pellicola o con una campana. Fatela riposare per circa 20 minuti.
Riprendetela e lavoratela ancora per circa un minuto, vedrete che diventerà subito bella liscia.
Dividetela in 4 parti uguali, e formate 4 palline. Avvolgetele con pellicola e trasferitele in frigorifero a riposare per circa 2 ore.
Nel frattempo preparate il ripieno: lessate le patate con la buccia per 25-30 minuti. Fatele intiepidire per qualche istante, poi sbucciatele e passatele con lo schiacciapatate, in una ciotola capiente.
Sciacquate gli spinaci e sbollentateli per qualche minuto in pochissima acqua salata, giusto per farli appassire. Scolateli, fateli intiepidire, poi strizzateli molto bene e tritateli con il coltello.
Unite alle patate gli spinaci, la ricotta, l’uovo, il parmigiano grattugiato, il sale, il pepe e la noce moscata.
Mescolate il tutto e tenete in frigorifero per il momento.
Passato il tempo di riposo delle palline di pasta (circa 2 ore) stendetele molto finemente.
Per farlo vi consiglio di tirare inizialmente la pasta con il mattarello fino a ottenere un cerchio (circa della grandezza di una pizza). Spennellatelo con un goccio d’olio nella parte superiore e coprire con la pellicola.
Fate lo stesso con tutte e quattro le palline.
Nel frattempo gli impasti leggermente stesi avranno fato un riposo di 20-30 minuti e li tirerete molto più facilmente.
Prendete la prima sfoglia e trasferitela su un strofinaccio pulito leggermente infarinato. Potete ancora stenderla un pochino con il mattarello
e poi tirarla pian piano con le mani, partendo dal centro della pasta verso i bordi. Se siete più esperti potete far girare la sfoglia tra le mani (in aria) e assotigliarla pian piano tirandola, altrimenti vi consiglio di farlo direttamente sul strofinaccio.
Infine la sfoglia deve risultare molto sottile, quasi trasparente.
Fate lo stesso con tutte e quattro le sfoglie.
Poi dividete il ripieno in 4 parti uguali.
Farcite le sfoglie con il ripieno come in foto: a mucchietti sui due lati opposti della sfoglia.
Dopodiché aiutandovi con lo strofinaccio arrotolate le due parti
fino quasi a toccarsi. Otterrete così due rotoli lunghi e sottili. Divideteli a metà e arrotolate ognuno su se stesso ottenendo due chiocciole.
Fate lo stesso procedimento tutte le sfoglie.
Sistemate gli 8 pezzi di Burek con patate e spinaci su una leccarda leggermente oliata e spennellateli con un filo d’olio di semi.
Infornate a 190°C (forno statico) per circa 35 minuti. Comunque controllate la cottura nel vostro forno.
Sfornate i Burek con patate e spinaci e serviteli. Buon appetito!
Se non li servite subito consiglio di trasferirli su una gratella, in modo che non rimangano umidi nella parte bassa.
Conservazione e variazioni
Potete conservare il Burek con patate e spinaci per circa 3 giorni in frigorifero avvolti con pellicola. Prima di consumarli passateli qualche minuto al forno (possibilmente in modalità ventilato) per scaldarli e far diventare di nuovo le sfoglie belle croccanti.
Volendo, al posto della pasta phillo fatta in casa, potete anche utilizzare le sfoglie di pasta phillo già pronte.
Dosi variate per porzioni