Vi propongo oggi una ricetta motivo di “mugugno” a casa mia. Io ho un fratello, fratellone potremmo dire, più grande di me, noioso quanto basta, come lo sono, a detta delle mie amiche, tutti i fratelli, ma sempre pronto ad intervenire in mio soccorso, quando, presa “dalle mie mille cose”, sono in affanno. Tornando a Pippo, lui è sempre scettico e sempre inizialmente critico quando gli propongo un piatto cucinato da me. Solitamente lo osserva in silenzio, poi parte con la fatica domanda: <<Che ci hai messo dentro?>>. Domanda che mi disturba e alla quale rispondo sempre con uno scortese: <<Mangia>>. Anche con questo piatto è andata più o meno così, ma con qualche brontolio in più, a causa della vista delle foglie di alloro, che lui, nella sua profonda ignoranza culinaria, considera solo una siepe del giardino. Ma poi quando un solo rigatone è stato da lui introdotto in bocca, masticato e assaporato, è stato costretto, suo malgrado, ad annuire, ed io, sdegnata, ad uscire dalla cucina. Comunque esame passato, ed ecco la mia ricetta.
Ingredienti
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Mezze maniche 350 g
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Pomodori 500 g
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Olio extravergine d’oliva 6 cucchiai
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Cipolla 30 g
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Alloro 8 foglie
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Sale q.b.
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Pepe q.b.
Preparazione
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Scottate i pomodori in acqua bollente lasciandoli immersi per qualche minuto. Scolateli, eliminate la buccia e i semi tagliateli a dadini. Salateli e metteteli in un colino a perdere acqua. In una padella mettete l’olio e la cipolla, fate cuocere a fuoco dolce per qualche minuto, unite il pomodoro e portate a cottura.
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In una pentola portate a bollore abbondante acqua, salatela e cuocetevi le mezze maniche scolandole quando manca qualche minuto al termine della cottura. Trasferitele nella pentola del sugo, fatele saltare per qualche minuto, insaporite con il pepe. Servite la pasta in piatti individuali decorata con foglie di alloro.