Per chi è recanatese come me sa che la piadina vuol dire l’inizio dell’estate! E’ si proprio così, il 15 giugno è San Vito patrono di Recanati e questo vuol dire fiera, bancarelle da ogni dove e sopratutto i Piadinari!
Provenienti da ogni parte dell’Emilia Romagna, giungono in terra leopardiana con i loro camioncini attrezzatissimi per una due giorni quasi non stop, cucinando e servendo piadine a tutti. Nuvole di fumo si levano dalle loro cucine mobili, espandendo l’odore di salsiccia e cipolla cotte sulla piastra. Detto così non sembra così invitante, ma vi assicuro che, passeggiando per il Corso Persiani e per la Piazza Leopardi, l’acquolina viene eccome!
Quindi mi sono detta perchè aspettare ancora mesi per poter addentare una piadina? Non sarà l’originale romagnola, ma vi assicuro che è deliziosa!
Ingredienti per la piadina:
- 530gr di farina di tipo 0
- 5gr di zucchero
- 5gr di bicarbonato
- 50gr di strutto
- 300gr di latte
Mescolare la farina di tipo 0 con il bicarbonato e lo zucchero. Iniziare ad impastare la farina con il latte e lo strutto e lavorare bene l’impasto fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.
Dividere la pasta in quattro e iniziare a stendere con un mattarello l’impasto il più possibile rotondo (io purtroppo ho dei problemi con le forme geometriche!) fino ad uno spessore di 3-4 mm.
Scaldare una pentola antiaderente, meglio se avete il classico testo, e mettere a cuocere le piadine su entrambi i lati.
Quanto tutte le piadine sono cotte ora tocca voi farcirle, io ho usato insalata, speck, maionese e asiago, ma sono ben accette le verdure gratinate o il prosciutto crudo e squaccherone.
Volete dare un brutto colpo alla dieta? Piadina e nutella!
[banner]
[banner size=”468X60″]
molto molto simile alla mia ricetta!! sono buonissime ed io le preparo anche in inverno!!
infatti sono buonissime in tutte le stagioni!