Come pulire i carciofi

Pulire i carciofi non è poi così difficile, basta solo un pò di pazienza e qualche accortezza per poter preparare questi ortaggi che io amo molto. Così puliti i carciofi possono essere preparati come più vi piace , sia in padella, sia sulla brace, sia crudi in insalata che per preparare una lasagna con tanta besciamella!

I carciofi che ho usato sono i carciofi di Montelupone, varietà tipica di questa zona e divenuta presiduo slow food.

Quest’anno le piante dell’orto di mia madre stentano un pò a sfornarne, probabilmente dovuto alle temperature rigide di quest’inverno che hanno un pò danneggiato i germogli, ma speriamo di rifarci più in là.

L’occorrente per pulire i carciofi:

• carciofi (ma va :-D)
• limone

• Innanzi tutto strofinarsi le mani con mezzo limone per evitare di macchiarsi la pelle
• Iniziare tagliando il gambo del  carciofo (se li avete acquistati con il gambo lungo non lo buttate, pulitelo e cuocetelo insieme ai carciofi)
• Eliminare le foglie esterne più dure e scure, finchè non si arrivano alle foglie la cui parte inferiore risulta gialla (12)
• Ora tagliare la parte delle foglie che è di colore violetto, passando il coltello tutto intorno al vegetale (2).
• Eliminate la parte superiore delle foglie rimaste (3)
• Tagliate i carciofi a metà e se necessario eliminate la barbetta interna con l’aiuto di un coltellino (5)

Ora avrete i vostri carciofi pronti per essere cucinati. Se li usate subito non necessitano di essere acidificati, se al contrario li andrete ad usare tra un’ora è consigliabile immergerli in acqua e limone per evitare che si anneriscano.

Se nonostante tutto vi siete macchiate le mani, niente paura: lavatevi le mani e passate di nuovo mezzo limone sulle macchie, andranno via in un  batti baleno!

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