Il “rustico di zia Annetta” è una torta salata gustosissima. Le torte salate al Sud le chiamiamo “rustici” e la prima volta che usai questo termine a Bologna, il mio interlocutore pensava che stessi parlando di un casale…
La ricetta me la diede mia zia Assunta anni fa, quando dovevo andare a vivere da sola e stavo accumulando ricette che mi facessero sopravvivere.
“Zia Annetta” era una signora, morta di recente, del paese di mio zio (Tora, un piccolo comune in provincia di Caserta, dal quale provengono anche le nocciole che mi regalano gli zii). Io non l’ho mai conosciuta ma credo che questa ricetta meriti di essere diffusa.Ti piacciono le mie ricette? Seguimi anche sulla mia pagina facebook https://www.facebook.com/michelavitantoniomanidipastafrolla/ o su Instagram https://www.instagram.com/mani_di_pasta_frolla/?hl=it
Ingredienti
- 2 tazzeFarina 00
- 1 tazzaOlio extravergine d’oliva
- 1 tazzaparmigiano grattugiato
- 1 tazzaLatte
- 6Uova
- 1cubetto di lievito di birra fresco
- 200 gProsciutto cotto (a fette)
- 6Sottilette
- q.b.Sale
Preparazione
Per prima cosa, fate sciogliere il cubetto di lievito sbriciolandolo in circa 30 ml di latte presi dal totale (io ho usato latte tiepido ma va bene anche freddo).
In una ciotola capiente mescolate farina e parmigiano. Poi aggiungete un uovo alla volta, alternando con latte e olio, sempre mescolando. Aggiungete qualche pizzico di sale ed infine il lievito, dando un’ultima mescolata.
Imburrate ed infarinate uno stampo (io ho usato una pirofila da 20×30 cm). Versatevi circa la metà dell’impasto e adagiatevi le fette di prosciutto cotto e le sottilette. Ricoprite con il rimanente impasto e cuocete in forno preriscaldato (io ho usato la funzione statica) a 180°C per circa 40 minuti.
Note
Per le dosi, ho usato tazze da tè da 280 ml. Le prime volte che ho fatto questo rustico, non essendo molto pratica di lievito di birra, ho usato del lievito in polvere istantaneo per torte salate, quindi, potete usare quello che vi fa più comodo. State attenti a sistemare le sottilette non troppo verso i bordi dell’impasto, altrimenti il formaggio in cottura rischierà di fuoriuscire.