Fava ngreccia (per Madonna di Loreto)

La fava ngreccia è la ricetta che Lucia di unapennaspuntata.com ed io vi proponiamo per la nostra collaborazione di dicembre, dedicata alla Madonna di Loreto, che si festeggia il 10 dicembre.
Si tratta di una ricetta veloce da preparare che fa parte della cucina marchigiana, più precisamente di Macerata e di San Benedetto del Tronto. Questo piatto povero della cultura contadina ha da sempre accompagnato i piatti tradizionali marchigiani, in primavera con le fave fresche e durante il resto dell’anno con le fave secche. In dialetto marchigiano “ngreccia” significa “raggrinzita” e si riferisce all’aspetto che assumono le fave al termine della cottura. La fava ngreccia è un contorno un po’ diverso dal solito che si sposa perfettamente sia con secondi piatti a base di carne che a base di pesce.
Queste fave vengono lessate e poi condite con un trito di capperi, aglio, prezzemolo e peperoncino. Avevo già usato le fave secche per altre ricette ma quelle che compravo erano enormi e scure e mi facevano quasi impressione. Invece, stavolta ho trovato una qualità diversa, chiara e piccola, tanto che le avevo scambiate per ceci… Una via di mezzo no, eh? 😅

In tutto il territorio marchigiano, la notte fra il 9 e il 10 dicembre si celebra la traslazione a Loreto della Santa Casa di Nazareth, che secondo la tradizione fu condotta da una schiera di angeli. Da qui è nata l’usanza popolare di accendere le “fòchere”, enormi falò che hanno il compito di illuminare il tragitto della Santa Casa. Alla tradizione religiosa si accompagna un momento conviviale con la distribuzione alla folla di frittelle, castagne arrostite, vin brûlé e, appunto, fava ngreccia.

QUI trovate l’articolo di Lucia sulla traslazione della Santa Casa di Loreto.

Provate anche la zuppa di fave di Santa lldegarda e la crema di fave, cicoria e noci.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo12 Ore
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

400 g fave secche
15 capperi (io ho usato quelli sott’aceto)
1 spicchio aglio (io l’ho omesso)
1 ciuffo prezzemolo
q.b. peperoncino
q.b. aceto (io ho usato quello bianco)
1/2 bicchiere olio extravergine d’oliva
q.b. sale (opzionale)

582,45 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 582,45 (Kcal)
  • Carboidrati 53,15 (g) di cui Zuccheri 4,52 (g)
  • Proteine 21,40 (g)
  • Grassi 31,26 (g) di cui saturi 4,62 (g)di cui insaturi 1,59 (g)
  • Fibre 14,80 (g)
  • Sodio 155,88 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 191 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

1 Ciotola
1 Scolapasta
1 Pentola
1 Mezzaluna
1 Tagliere
1 Ciotolina
1 Cucchiaio

Passaggi

Per preparare la fava ngreccia per prima cosa, la sera prima, mettete a mollo le fave (io ho usato quelle che non hanno bisogno dell’ammollo e questa operazione non è stata necessaria).

Poi scolatele e sciacquatele, dopodiché fatele cuocere in abbondante acqua salata, per 15-20 minuti o secondo il tempo riportato sulla confezione.

Intanto, preparate un trito di aglio (che io ho omesso), capperi, peperoncino e prezzemolo.

Ora mettete questi ingredienti in una ciotola e aggiungete dell’aceto e l’olio, dopodiché assaggiate e aggiustate di sale.

Una volta cotte, scolate le fave e conditele con il trito preparato.

La fava ngreccia si può gustare sia calda che tiepida, accompagnata da un buon vino rosso.

NOTE

Alcune versioni della fava ngreccia prevedono anche le alici sott’olio ma io non riesco proprio a mangiarle, quindi le ho omesse.

Ti piacciono le mie ricette? Iscriviti alla mia newsletter https://dashboard.mailerlite.com/forms/269454/75545603452438011/share oppure seguimi sulla mia pagina facebook https://www.facebook.com/michelavitantoniomanidipastafrolla/ o su Instagram https://www.instagram.com/mani_di_pasta_frolla/?hl=it

/ 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.