Avevo delle fave secche che mi erano rimaste dopo aver fatto, a giugno, la torta di San Pietro, quindi, quando ho visto la ricetta della crema di fave, cicoria e noci sulla rivista “Bene Insieme” della Conad, ho deciso di prepararla. Rispetto alla ricetta originale, però, ho aumentato il tempo di cottura della cicoria (chissà perché a me le cose per cuocersi ci mettono sempre il doppio del tempo di quello riportato dalle ricette).
Spesso la crema o il purè di fave viene accompagnata con la cicoria ed è una ricetta tipica della Puglia, infatti le fave che ho utilizzato sono pugliesi.
Tra l’altro, ora che il marito si è convertito a creme e vellutate, farò queste ricette più spesso. Io ho mangiato la crema di fave, cicoria e noci a pranzo, invece al marito l’ho propinata a cena: ha detto che il sapore delle fave somiglia a quello dei fagioli, che lui ama molto mentre io non più di tanto, quindi, alla fine questo piatto è piaciuto più a lui che a me.
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- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo12 Ore
- Tempo di cottura1 Ora 40 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 300 gfave secche
- 2 cespicicoria
- 1 spicchioaglio (io l’ho omesso)
- q.b.peperoncino (io ho usato quello di Cayenna)
- 4 lcirca di brodo vegetale (o di acqua)
- 1 filoolio extravergine d’oliva
- q.b.sale
- q.b.pepe
- 80 ggherigli di noci
Strumenti
- 1 Ciotola
- 1 Scolapasta
- 2 Pentole
- 1 Cucchiaio di legno
- 1 Coltello
- 1 Padella
- 1 minipimer
Preparazione
Per preparare la crema di fave, cicoria e noci, per prima cosa la sera prima mettete le fave secche a bagno e tenetele in acqua tutta la notte, o comunque per 12 ore.
Il giorno dopo, togliete le fave dall’acqua e sciacquatele, dopodiché mettetele in una casseruola coprendola con del brodo vegetale oppure con dell’acqua calda. Poi fatele cuocere finché non diventano tenerissime (ci vorrà almeno un’ora e mezza): premendole con un cucchiaio di legno, devono ridursi in purea.
Intanto, pulite la cicoria eliminando le coste più dure. Poi lavatela e tagliate le foglie a metà. Quindi, fatela cuocere in acqua bollente salata per circa 15 minuti, dopodiché scolatela, strizzatela e passatela in padella con olio, aglio (che io ho omesso) e del peperoncino tritato. Alla fine, togliete lo spicchio d’aglio.
Quando le fave saranno cotte, regolate di sale e pepe e passatele al minipimer, oppure schiacciatele con una forchetta.
Infine, mettete la purea ottenuta in un piatto da portata, coprite con la cicoria e guarnite con le noci sbriciolate.