I broccoli fritti alla siciliana sono preparati con una pastella al lievito di birra che li rende croccanti fuori e soffici dentro! In siciliano sono chiamati anche “vrocculi a pastetta”!
Davvero! Chiamarli broccoli in pastella suona un bel po’ strano all’orecchio di un siciliano e dei palermitani in particolare!
La dicitura giusta è vrocculi o meglio, vruocculi per i palermitani i quali hanno questa “strana” attitudine di aggiungere tutte le vocali possibili e immaginabili, in effetti anche inimmaginabili a volte, in un’unica parola!
Vrocculi a pastetta dunque! Ove la pastella non ha niente a che vedere con le più note pastelle sottili e delicate.
Qui la pastella è proprio sfinciosa e quindi avrete una verdura completamente avvolta da un sofficissimo involucro fritto, che da subito è anche croccantino all’esterno…
Insomma una vera goduria, anche per coloro che per questo tipo di ortaggi non hanno particolare trasporto!
Ah! Ma ve l’ho detto che in Sicilia i broccoli sono i cavolfiori? Ve lo dico adesso, andrete a preparare delle vere e proprie frittelle di cavolfiore!
Vi ho convinto? Segnatevi gli ingredienti di questi broccoli fritti alla siciliana e mettetevi all’opera!
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Ingredienti
Broccoli fritti alla siciliana
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1 Cavolfiore (medio)
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500 g Farina 00
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25 g Lievito di birra fresco
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1 cucchiaino Zucchero
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500 ml acqua * (circa)
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10 g Sale
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q.b. Olio di semi di arachide (per friggere)
Preparazione
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*La quantità di acqua è indicativa, dovrete ottenere una pastella densa ma fluida. Versandola dall’alto con un cucchiaio dovrà ricadere a nastro senza spezzarsi.
Pulite il cavolfiore, quindi eliminate le foglie e dividetelo in cimette di media grandezza. Se sono troppo grandi dividetele a metà.
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Fate bollire abbondante acqua leggermente salata, quindi sbollentatevi le cime di cavolfiore per non più di cinque minuti.
Scolatele ancora sode e tuffatele in acqua fredda per bloccarne la cottura.
Scolate di nuovo e fate raffreddare.
Nel frattempo preparate la pastella.
Mettete la farina in una ciotola, fate la fontana, quindi aggiungete il lievito sbriciolato e lo zucchero.
Versate poco alla volta l’acqua a temperatura ambiente sciogliendo bene il lievito all’inizio.
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Mescolate la pastella battendola con una frusta a mano e aggiungendo man mano l’acqua.
Unite anche il sale e continuate a battere con energia affinchè tutti i grumi di farina si dissolvano.
Provate la consistenza sollevando la frusta e lasciando ricadere la pastella. Dovrà scendere a nastro e non spezzarsi. Vedrete anche che in superficie affioreranno delle bollicine.
Coprite la pastella con la pellicola, quindi lasciatela lievitare per circa un’ora o più fino al raddoppio.
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Riscaldate almeno tre dita di olio in una padella profonda.
Prendete una cimetta di cavolfiore per volta, quindi intingetela nella pastella e avvolgetela completamente.
Tuffatela delicatamente nell’olio già caldo e fate friggere rigirando un paio di volte fino a quando le frittelle di cavolfiore non assumeranno un bel colore dorato intenso. Friggetene poche per volta.
Sistemate man mano i broccoli fritti alla siciliana su della carta assorbente da cucina.
Fate intiepidire leggermente e servite.
I broccoli così preparati sono buoni anche freddi e fino al giorno successivo.
Volendo potrete riscaldarli in forno per qualche minuto se li preferite caldi.