Riccioli di chiacchiere

La prima volta che mangiai i Riccioli fu tanto, tanto tempo fa. Un’amica di mia madre ce li portò per un Carnevale e fu subito un successo. Dopo anni, volendomi far spiegare la ricetta, mi disse che era complicata perché bisognava fare la sfoglia sottilissima, con la macchinetta per la sfoglia della pasta all’uovo, girarla su una forchetta e friggerla nell’olio in un pentolino alto. La macchinetta non l’avevo, così la realizzazione di questi riccioli restò da parte per anni. Ebbene, 15 giorni fa decisi di acquistare la macchinetta per rendermi conto se ci sarei riuscita e con soddisfazione posso dire: ci sono riuscita! Gli ingredienti sono gli stessi delle chiacchiere (vedi qui )

Ingredienti:

250 gr. di farina 0 ( oppure 150 di manitoba e 100 di 00)
50 gr. zucchero
2 uova
vino bianco 30/40 gr ( oppure limoncello o strega)
1 pizzico di sale

2 cucchiai di olio di girasole

scorza di limone grattugiato

un pizzico di cannella

vanillina.

Procedimento:

Mischia tutti gli ingredienti, forma una palla, avvolgila in una pellicola e lasciala riposare per un’ora in frigo.

Nel frattempo sistema la sfogliatrice su un tavolo e prepara lo spazio dove poter appoggiare le sfoglie. Taglia un pezzo di pasta e mettilo nella sfogliatrice alla larghezza del rullo più ampia.

Poi passa nel rullo medio, per due volte, infine passalo nel rullo più stretto, fino ad avere una sfoglia sottilissima.

Dopo di ciò taglia la sfoglia con una rondella dentata in sfoglie più piccole.

Ora in una pentolina alta e stretta metti dell’olio di arachidi, fino a riempirne più della metà, mettila sul fuoco, quando l’olio sobbolle abbassa la fiamma, avvolgi una sfoglia su una forchetta di metallo o legno ed infilala nell’olio, mantenendola x far sì che la pasta non si apra.

Appena dorato, metti a scolare il ricciolo su carta assorbente. Disponi poi tutti i riccioli in un piatto largo e versa sopra il miele fatto sciogliere a bagnomaria o in microonde.

Puoi dare un’occhiata anche ad altri dolci di Carnevale, come le Chiacchiere, con il finto sanguinaccio, oppure al Migliaccio, al Migliaccio con mele annurche.

Pubblicato da lericettedinapoli1

Ciao, siamo Carmen e Laura, amiche di cucina e non solo. Premettiamo che non siamo professioniste ma abbiamo imparato a cucinare dalle nonne o dalle mamme, quando c'intrattenevamo pasticciando con loro, in ginocchio sulla sedia perché non arrivavamo al tavolo... Con questo blog vi riproponiamo le ricette tipiche delle nostre famiglie, ma vi proporremo anche ricette nuove, più recenti, anche un po' più lontano dei dintorni di Napoli...